Salerno. Dalla regione 200.000 euro al consorzio ‘Valle dell’Irno’: esulta il presidente Anna Petta
Il Direttore Carmine De Blasio: “Un ulteriore passo verso il potenziamento dei servizi a supporto delle famiglie”.
L’Azienda Consortile Sociale “Valle dell’Irno” continua a distinguersi per il suo costante impegno nell’ampliare e rafforzare i servizi a sostegno della famiglia e della comunità. Grazie a un finanziamento di 200.000 euro erogato dalla Regione Campania, sarà possibile potenziare le attività dei Centri per le Famiglie e promuovere ulteriormente l’affido e la bigenitorialità. Questo risultato, ottenuto nell’ambito di progetti specifici al di là della programmazione ordinaria, è una testimonianza dell’efficacia delle politiche introdotte dall’Azienda, che da anni si impegna a rispondere concretamente alle esigenze delle famiglie.
“Questo finanziamento rappresenta un passo importante nel nostro percorso volto a consolidare il sistema territoriale dei servizi,” ha dichiarato il Presidente Anna Petta. “Siamo soddisfatti per i traguardi raggiunti, ma la nostra determinazione è quella di proseguire sulla strada del dialogo e della collaborazione, sempre con l’obiettivo di rispondere al meglio alle esigenze del territorio”.
“Con questo nuovo finanziamento,” ha affermato il Direttore Carmine De Blasio, “la nostra Azienda si conferma come punto di riferimento per il territorio, mostrando non solo capacità progettuale, ma anche un impegno continuo nel potenziare i servizi per la famiglia. La Regione Campania ha riconosciuto il valore del nostro lavoro, sostenendo un progetto che si concentra sull’affido e sul sostegno della bigenitorialità. Questo rappresenta un ulteriore segno di fiducia che ci stimola a continuare con determinazione, mettendo sempre al centro le priorità delle famiglie e della comunità”.
Il progetto finanziato mira a rafforzare i servizi di base, come informazione, supporto e sviluppo delle risorse familiari, e a introdurre nuovi servizi innovativi, tra cui la mediazione familiare e il supporto alla bigenitorialità. Particolare attenzione è rivolta anche alla promozione dell’affido e alla creazione di gruppi di famiglie affidatarie, con l’obiettivo di sviluppare percorsi alternativi e complementari ai servizi residenziali per minori. Il progetto appena finanziato è stato concepito in modo complementare rispetto ai servizi già attivi sul territorio.
I servizi di base (informazione, supporto alle famiglie, sviluppo di risorse familiari e comunitarie) saranno potenziati, con l’obiettivo di ampliare e consolidare le attività dei Centri per la Famiglia. I nuovi servizi specialistici, incentrati sulla mediazione familiare e sulla bigenitorialità, rafforzeranno ulteriormente l’offerta esistente. In particolare, i servizi dedicati alla promozione dell’affido e all’aggregazione tra famiglie affidatarie mirano a sviluppare percorsi alternativi o complementari all’inserimento dei bambini nei servizi residenziali.
L’ampliamento dell’affidamento familiare, dell’affidamento in emergenza e dell’accompagnamento parziale per adolescenti fuori famiglia rappresentano aree di intervento complementari alle attuali strategie di tutela minorile, confermando l’impegno dell’Azienda per il benessere dei minori e delle famiglie.
“Con questa iniziativa, l’Azienda Consortile Sociale ‘Valle dell’Irno’ conferma il proprio ruolo centrale nella promozione di politiche innovative e inclusive, offrendo servizi concreti che rispondono alle reali necessità delle famiglie del territorio” concludono.
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