Calvi Risorta. Autista di linea scagionato a Spoleto grazie alla linea difensiva degli avv. Crisileo-Petrone
Il Giudice penale del Tribunale di Spoleto, dottoressa Teresa Grano, in sede di udienza pre-dibattimentale, ha mandato assolto Alberto Cervella, di anni 56, originario e domiciliato a Calvi Risorta, autista di pulman in una primaria società di noleggio autobus turistici di Caserta.
L’uomo era chiamato a rispondere di minaccia grave con porto e detenzione di arma bianca.
Accolte le ragioni dei suoi difensori gli avvocati Gaetano e Raffaele (nella foto) Crisileo e Gaetano Petrone.
I fatti risalivano a un anno fa, quando Alberto Cervella si trovava per motivi di lavoro a Cascia alla guida di un pulman turistico dell’azienda casertana presso cui lavora.
In quella occasione ebbe un diverbio con il proprietario di un’altra società di autobus: fu allora che, stando alla querela sporta contro di lui e al capo d’imputazione, avrebbe estratto dalla tasca un coltello minacciando di morte il titolare della ditta concorrente.
Intervennero i carabinieri del Comando Stazione di Cascia i quali sequestrarono il coltello e denunziarono Alberto Cervella alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, competente per territorio, il cui Pubblico Ministero di turno convalidò il sequestro.
Ma poi, grazie all’eccellente difesa legale, il 56enne ha ottenuto il riconoscimento delle proprie ragioni.
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