Caiazzo da record, purtroppo anche in negativo: arazzo affisso e ‘scomparso’ in circa 24 ore
Non solo i tanti record positivi ai quali ci ha ormai abituato “Re” Franco Pepe: purtroppo a Caiazzo si verificano anche episodi da cronaca lurida, altro che nera, per fortuna occcasionalmente, come nel caso dell’arazzo fissato stabilmente al muro pubblico di vico Cattedrale, accanto all’ingresso del campanile ed alla stessa nicchietta in cui è custodita una madonnina apposta qualche anno fa in sostituzione di un’altra che, a quant’è dato sapere, pure era “scomparsa” nottetempo. Resta solo un grosso fallo marmoreo, all’angolo, oppurtunamente fatto murare dall’ex parroco monsignor Antonio Chichierchia: e speriamo che l’averlo citato ora non lasci presagire altre “cavolate”.
Neanche il tempo di scrivere su queste stesse colonne pensieri di apprezzamento per chi aveva provveduto ad apporre l’opera ed ancor più per il parroco, che aveva deciso di renderla pubblica per abbellire l’angolo, purtroppo spesso usato come orinatoio, in difetto di servizi igienici pubblici, in particolare nelle serate di festa: ripassando venerdì per una preghiera, infatti, ha avuto l’amara sorpresa di doverne constatare la scomparsa proprio chi giovedì lo aveva fissato al muro, come riferito tramite facebook dal dottor Alessandro Palmieri