S. Nicola la Strada. Intreccio politica – appalti pubblici: accordo elettorale tra imprenditore ed ex assessore PD
Un presunto patto elettorale per gli appalti del verde pubblico emerge dalle indagini dei carabinieri: fotografie di schede elettorali e intercettazioni svelano legami tra imprenditori e politici.
Un’inchiesta sulle irregolarità nella gestione degli appalti pubblici a San Nicola la Strada mette in luce un presunto accordo tra Giuseppe Fazzone, imprenditore coinvolto in attività di manutenzione del verde pubblico, e Gaetano Mastroianni, ex assessore del Partito Democratico. Le indagini, supportate da intercettazioni e dal sequestro di materiali fotografici, fanno emergere sospetti su un patto elettorale mirato a garantire appalti in cambio di sostegno elettorale.
L’Inizio della Collaborazione e la Gara del 2020
Le vicende risalgono all’aprile del 2020, quando la ditta Centro Servizi, di proprietà dell’imprenditore Giuseppe Cerullo, ottiene l’appalto per la manutenzione delle aree verdi della città di San Nicola la Strada. Secondo le indagini, i lavori sarebbero stati di fatto eseguiti da Giuseppe Fazzone, il quale, già a giugno del 2020, avrebbe ricevuto da Mastroianni la rassicurazione di una proroga dell’appalto o, in alternativa, un nuovo affidamento del servizio nella gara successiva. In una conversazione intercettata, Fazzone confida a un collaboratore: “Gaetano mi ha detto tutto, ha detto non ti preoccupare, a luglio facciamo tutto… è meglio prima delle elezioni”.
Il sostegno elettorale
In cambio di questa “promessa”, l’imprenditore avrebbe offerto sostegno elettorale a Mastroianni nelle elezioni comunali tenutesi a settembre 2020.
Durante queste consultazioni, Mastroianni ottiene un forte consenso, risultando il secondo candidato più votato del Partito Democratico con ben 571 preferenze, contribuendo alla conferma del sindaco Vito Marotta (non indagato).
Un elemento chiave dell’inchiesta è rappresentato dalle fotografie rinvenute sullo smartphone di Fazzone, sequestrato nel corso delle indagini.
Gli investigatori trovano due immagini scattate dall’interno dei seggi elettorali: una foto è stata scattata dallo stesso Fazzone, mentre l’altra è stata inviata da un elettore sconosciuto.
Entrambe mostrano una preferenza a favore di Mastroianni, sollevando sospetti su possibili irregolarità nelle votazioni.
La proroga e l’intervento dei Carabinieri
Nonostante le rassicurazioni ricevute, la proroga promessa dell’appalto non viene effettivamente concessa, ma emerge un tentativo di proseguire i lavori senza autorizzazione.
Nel febbraio 2021, infatti, i carabinieri intervengono presso la Rotonda, dove individuano operai intenti a eseguire lavori di manutenzione senza regolare permesso. Tra gli operai identificati, uno risulta essere impiegato dalla Cores Costruzioni e Restauri, società gestita da Marianna Sepe, moglie di Fazzone, anch’essa indagata.
Successivamente, proprio la Cores vince la nuova gara per il servizio di manutenzione del verde, bandita dal Comune di San Nicola la Strada nel dicembre 2020. Tuttavia, il giudice per le indagini preliminari (GIP) non ha ritenuto sussistenti elementi sufficienti per configurare un reato di turbativa d’asta in relazione a questa gara.
L’accordo elettorale
Nonostante il mancato riscontro sulla turbativa d’asta, il GIP riconosce che esisterebbe un accordo elettorale tra Fazzone e Mastroianni, nel quale l’ex assessore avrebbe promesso una proroga dell’appalto o un nuovo affidamento in cambio di voti.
In seguito all’inchiesta, Mastroianni ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo di assessore; la richiesta di arresto formulata dalla Procura nei suoi confronti è stata respinta.
L’inchiesta continua a svilupparsi, gettando luce su una rete di presunti scambi tra politica e imprenditoria nel contesto locale di San Nicola la Strada.
Il caso pone l’attenzione sull’importanza di una gestione trasparente e imparziale degli appalti pubblici e delle relazioni tra funzionari pubblici e operatori economici.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)