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martedì, 15 Ottobre 2024 Teleradio News

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Politica

L’ultima udienza

Open Arms, Salvini arruola pure ministri nella piazza contro i giudici

Lo scontro con i magistrati – Giorgetti, Calderoli, Valditara&C. rispondono all’appello di Matteo

Di Giacomo Salvini

15 Ottobre 2024

Molti arriveranno già giovedì sera, convocati a Mondello per una cena informale per sostenere il proprio leader. Chi ha ruoli istituzionali invece volerà a Palermo venerdì mattina, alle 10, per riempire il teatro Politeama. Di certo c’è che alla manifestazione della Lega per sostenere Matteo Salvini nell’ultima udienza del processo Open Arms non parteciperanno solo i parlamentari, ma anche gli esponenti di governo del Carroccio: ministri e sottosegretari sono stati richiamati all’ordine e, a meno di impegni dell’ultimo minuto, saranno in Sicilia per protestare contro i magistrati che hanno mandato a processo il vicepremier leghista con l’accusa di sequestro di persona, rischiando fino a 6 anni di carcere. Uno scontro che quindi da politico diventa anche istituzionale perché coinvolge esponenti dell’esecutivo: così una parte del governo si contrapporrà con il potere giudiziario.Alla richiesta di Salvini hanno risposto positivamente tutti i ministri della Lega: ci sarà il titolare degli Affari Regionali Roberto Calderoli che a Pontida si è presentato con la maglia anti-pm (“Processate anche me”), il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e anche il titolare dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Quest’ultimo è alle prese con il Documento programmatico di Bilancio che sarà approvato questa sera dal Consiglio dei ministri e con la finanziaria ancora tutta da scrivere, ma non rinuncerà alla manifestazione di Palermo contro i magistrati. Giorgetti, dal palco di Pontida, era stato l’unico a non fare alcun riferimento al processo di Palermo e in questi mesi ha sempre cercato di tenersi lontano dalle dinamiche di partito, tant’è che ha lasciato il posto da vicesegretario insieme a Lorenzo Fontana per fare posto a Claudio Durigon e Alberto Stefani. Ma venerdì ci sarà.Unico assente sarà invece proprio il presidente della Camera: la terza carica dello Stato, che in questi mesi si è fatto notare per il suo approccio istituzionale soprattutto in confronto col collega Ignazio La Russa, non può porsi in aperto contrasto con la magistratura.Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi non parteciperà alla manifestazione: non è un leghista di partito e soprattutto la sua presenza diventerebbe uno scandalo da prima pagina dei giornali, perché è proprio il Viminale a doversi occupare del fenomeno migratorio.

Oltre ai ministri, a Palermo voleranno tutti i sottosegretari della Lega. Secondo quanto risulta al Fatto, sarà presente il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli (che quindi esporrà anche Palazzo Chigi), il vice di Giorgetti al ministero dell’Economia Federico Freni e Durigon, che fa il sottosegretario al Lavoro. Secondo fonti del Carroccio ci sarà anche il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari: una presenza ingombrante visto che il ministero della Giustizia non dovrebbe intervenire e influenzare scelte di giudici e pubblici ministeri. Contattato dal Fatto, Ostellari ieri ha preferito non rispondere. A Palermo ci saranno anche il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, vice di Piantedosi che si occupa proprio di immigrazione, e il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi. Tra i manifestanti potrebbe esserci anche il generale Roberto Vannacci, non ancora sicuro.

Ieri, come ha rivelato l’AdnKronos, nelle chat leghiste è stato inviato un messaggio per richiamare tutti in piazza: “Venerdì 18 ottobre Lega in piazza Politeama a Palermo per sostenere a gran voce Matteo Salvini, che sarà nell’aula bunker del Pagliarelli per il processo Open Arms. Appuntamento dalle 10”.

Il costo della trasferta sarà a spese dei parlamentari leghisti, tant’è che alcuni di questi avrebbero fatto volentieri a meno. Gli eletti si sono dovuti organizzare autonomamente per prenotare gli alberghi. Non sarà così per il viaggio: deputati e senatori – di tutti i partiti – non pagano i voli e quindi i leghisti questa volta potranno arrivare a Palermo gratis per l’iniziativa di partito.

Politica

Le inchieste

Genny-Boccia, blitz dei carabinieri al Mic. Presi contratti e mail

Roma – I pm chiedono al ministero il carteggio con l’imprenditrice. Al vaglio anche il caso G7

Di Vincenzo Bisbiglia

15 Ottobre 2024

Ci sono i contratti e le determine dirigenziali relativi alla nomina (poi ritirata) di Maria Rosaria Boccia a consigliera del Mic per i Grandi Eventi. E poi le email interne con cui l’imprenditrice veniva accreditata alle kermesse cui partecipava il ministro e che riguardavano anche – in che misura lo stabiliranno gli investigatori – l’organizzazione di viaggi e hotel. Quindi, i messaggi di posta e scambiati tra Gennaro Sangiuliano e il suo capo di Gabinetto, Francesco Gilioli, circa i “dubbi” di quest’ultimo sulla nomina di Boccia e le indicazioni dell’ex ministro. Oltre, ovviamente, al carteggio relativo all’organizzazione del G7 di Pompei, in cui Boccia era stata di fatto coinvolta. Materiale cui si sommano, infine, le chat su Whatsapp con Sangiuliano e con Boccia che Gilioli (estraneo all’inchiesta) la scorsa settimana ha affidato alle pm della Procura di Roma, Giulia Guccione e Barbara Trotta, quando è stato ascoltato come testimone poco prima di essere improvvisamente sollevato dall’incarico dal neo ministro Alessandro Giuli.Ieri mattina per la prima volta dall’inizio di questa vicenda, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno varcato la soglia del ministero della Cultura per acquisire tutti i documenti utili alle due inchieste sul caso Sangiuliano-Boccia. La prima, avviata su denuncia dell’ex ministro, che vede l’imprenditrice indagata per violenza o minacce a corpo politico; la seconda, nata da un esposto del deputato di Avs, Angelo Bonelli, in cui Sangiuliano è invece indagato per peculato (fascicolo trasferito al Tribunale dei ministri). La lista dei documenti da acquisire è molto lunga.Gli atti meno recenti tra quelli acquisiti risalgono alla fine di maggio, quando Sangiuliano conosce Boccia e – si legge nel suo esposto – decide “di verificare sul campo la possibilità di utilizzarla come risorsa”. In particolare c’è l’email del 10 luglio 2024, inviata a Boccia da Alessandro Ferrari e per conoscenza al dirigente Antonio Mazza. E ovviamente il decreto di nomina del 1° agosto, una “bozza” secondo la versione dell’ex ministro, perché con “firma olografa e non digitale” e in “assenza di protocollo”. In mezzo sarà acquisito tutto il carteggio con gli uffici, utile a ricostruire quale iter abbia seguito la pratica, fino allo stop richiesto da Sangiuliano a Gilioli il 9 agosto. Bisogna invece arrivare al 26 agosto per documentare il ritiro definitivo della nomina a consigliera, prima con un messaggio Whatsapp a Gilioli e poi con una email delle 12.31, cui si aggiunge il messaggio di posta con cui l’ex capo di gabinetto chiedeva poi la rimozione di un post su Instagram dove l’imprenditrice annunciava di aver ricevuto l’incarico.In mezzo, come detto, le email relative agli eventi, a cui Boccia ha partecipato. Su tutti, l’organizzazione del G7 di Pompei, e in particolare i documenti sul sopralluogo agli Scavi del 3 giugno e il messaggio di posta del 5 giugno inviato dal Soprintendente Gabriel Zuchtriegel anche a Boccia. Non solo. Gli investigatori consulteranno le email preparatorie agli eventi del 19 giugno a Ercolano, del 20 giugno al TaoBuk di Taormina, del 12 luglio a Riva Ligure, del 14 luglio a “Il libro possibile” di Polignano a Mare, del 16 luglio a “I Martedì Letterari” di Sanremo e infine a quello del 3 agosto alla Pinacoteca di Brera di Milano.Gli inquirenti d’altronde la scorsa settimana avevano già chiesto conto a Francesco Gilioli delle chat scambiate con Sangiuliano e anche con Boccia. Anche perché l’ex ministro aveva depositato gli screenshot dei messaggi inoltrati al suo ex capo di gabinetto il 9 agosto (per sospendere la nomina di Boccia) e del 26 agosto (per ritirare definitivamente l’incarico) e anche le conversazioni con cui Gilioli esprimeva i suoi dubbi all’ex ministro.Il verbale dell’ormai ex capo di gabinetto è ovviamente top secret. Ma si tratta di una testimonianza chiave, anche perché rilasciata solo due-tre giorni prima che il nuovo ministro Giuli decidesse di rimuoverlo dal ruolo. Gilioli, infatti, non è indagato, ma ci avrebbe tenuto in più occasioni ad allontanare qualsiasi dubbio su sue responsabilità, anche in relazione alla circolazione delle notizie sull’affaire, nonostante – come riportato nei giorni scorsi da Repubblica – qualcuno al ministero lo consideri la fonte principale di alcune testate, tra cui Report.

LEGGI – Caso Boccia-Sangiuliano, la “mediatrice psicologica” Melania Rizzoli sentita lunedì dai pm di Roma per tre ore

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MARTEDÌ 15 OTTOBRE 2024

Clamoroso
Benedetto Rullo, Lorenzo Stefanini e Stefano Terigi, i tre chef del ristorante Il Giglio di Lucca, hanno rinunciato alla stella Michelin [Cuomo, Giornale].

In prima pagina

• Un primo gruppo di 16 migranti, intercettati mentre cercavano di sbarcare in Italia, è stato trasportato sulla nave militare Libra verso i nuovi centri di accoglienza in Albania. L’operazione è salutata come un successo dal governo Meloni e duramente contestata dalle opposizioni. Ursula von der Leyen apprezza l’iniziativa italiana

• Gli israeliani hanno colpito ancora duramente nel Libano e a Gaza, ma hanno subito la perdita di quattro soldati, uccisi da un drone

• Questa sera a Palazzo Chigi è previsto una consiglio dei ministri destinato a mettere a punto la manovra. L’ha voluto Giorgia Meloni per evitare ulteriori dissidi nella maggioranza. La legge di bilancio si aggirerà sui 25 miliardi e sarà previsto un contributo delle banche per 3-4 miliardi

• Il processo Ruby Ter dovrà essere rifatto: lo ha deciso la Cassazione che, così, riporterà in aule le Olgettine

• I carabinieri si sono presentati al ministero della Cultura per acquisire documenti relativi alle due inchieste sul caso di Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Intanto il neo ministro Alessandro Giuli ha nominato a capo della segreteria l’avvocato Francesco Spano

• Il premio Nobel per l’economia è stato assegnato a tre professori statunitensi per i loro studi sugli effetti delle istituzioni sullo sviluppo economico e, in particolare, sulle conseguenze positive o negative delle colonizzazioni passate
• Il cardinale Matteo Zuppi è tornato a Mosca. Il presidente della Cei tenterà ancora di ottenere una tregua umanitaria per lo scambio dei prigionieri russi e ucraini
• La “strage dei bambini” di Gorla è stata ricordata dal presidente della Repubblica Mattarella, in visita a Milano nel luogo dove 80 anni fa gli aerei angloamericani bombardarono una scuola. Morirono 187 piccoli alunni

• A Senigallia un ragazzo di 15 anni ha sottratto al padre la pistola d’ordinanza, è scappato di casa e dopo ore è stato trovato morto in una zona isolata. Si è tolto la vita disperato per aver subito ripetuti atti di bullismo, che la famiglia aveva denunciato

• È partita la sonda della Nasa destinata a studiare un’area del pianeta Giove. Ci arriverà nel 2030, in tutto percorrerà 3 miliardi di chilometri in 5 anni e mezzo

• Si chiude la querelle sulla nazionalità di Cristoforo Colombo: gli esperti italiani confermano che era genovese, come scrisse di suo pugno nel testamento

• Venerdì è indetto un nuovo sciopero dei trasporti: tra le motivazioni la protesta contro le limitazioni del diritto di sciopero

• Dalla Cina sono arrivate nuove minacce a Taiwan: l’isola è stata chiusa in una morsa dalle manovre militari ordinate dal regime di Pechino
• A Udine l’Italia ha battuto 4-1 Israele nel match valido per la Nations League. Scongiurato il pericolo di scontri ma l’inno nazionale degli ospiti è stato fischiato

• È scomparso a Roma il celebre avvocato e giurista Giuseppe De Luca. Nella sua lunga carriera ha partecipato ai processi Montesi e del Vajont e ha difeso in tempi diversi molti protagonisti della vita pubblica italiana, come Berlusconi e Prodi

Titoli
Corriere della Sera: Catasto e tagli, ok del governo
la Repubblica: La nave dei 16 migranti
La Stampa: Primi migranti in Albania / La Schlein: «Sono deportati»
Il Sole 24 Ore: Manovra, confermato il taglio Irpef / Dalle banche 3-4 miliardi in due anni
Avvenire: Solidarietà sulla Carta
Il Messaggero: Decreto su tasse e pensioni
Il Giornale: Migranti in Albania / Rivoluzione Meloni
Leggo: Primi migranti in Albania
Qn: Blitz di Meloni, subito ok alla manovra
Il Fatto: Salvini si porta i ministri / in piazza contro i giudici
Libero: Riportate a casa / i nostri soldati
La Verità: Un giudice smentisce la Consulta: / illegale il green- pass per lavorare
Il Mattino: Confermati i tagli all’Irpef
il Quotidiano del Sud: L’autonomia targata Lega / Opere al Nord, costi al Sud
il manifesto: La nave dei rifiuti
Domani: Ancora fuoco sugli ospedali di Gaza / Netanyahu si accanisce sui profughi

IN TERZA PAGINA

Massimo Martinelli traccia il ritratto del grande penalista Giuseppe De Luca. Salvatore Merlo fa la cronaca di una seduta annunciata con la Meloni in Parlamento. Andrea Cuomo spiega il gran rifiuto di tre famosi chef che rinunciano alla stella Michelin. Michele Smargiassi racconta la nascita dei mattoncini Lego. Infine, Stefano Lorenzetto fa le pulci ai giornali

IN QUARTA PAGINA

Ritratto di un biennio politico, dei suoi nuovi attori e delle opposizioni. «Con le elezioni del 2022 è iniziato un capitolo nuovo della storia dell’Italia repubblicana». L’analisi di Sabino Cassese

Fronte esteso

Nel primo attacco nel nord del Libano, Israele ha colpito il villaggio cristiano di Aitou: almeno 21 persone sono state uccise dal bombardamento (Bbc). Fino ad ora le operazioni militari di Israele in Libano si erano concentrate soprattutto nel sud del Paese (Reuters), dove stazionano le forze dell’Unifil, accusate dal ministro israeliano Eli Cohen di essere uno scudo per Hezbollah (Guardian).

Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha espresso “forte preoccupazione” per gli attacchi contro la missione Unifil, ribadendo che l’obiettivo è il mantenimento della pace al confine tra Libano e Israele (Reuters).
Secondo l’Unicef almeno 400 mila bambini in Libano hanno dovuto abbandonare la loro casa (Ap).

Pioggia di fuoco Nel centro di Gaza, nel campo di Nuseirat, un attacco israeliano ha provocato 22 vittime, tra cui 15 bambini. L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha affermato che la scuola, trasformata in rifugio, doveva essere utilizzata per somministrare i vaccini contro la poliomielite (Bbc). Il bombardamento all’ospedale al-Aqsa ha provocato un incendio e la morte di quattro rifugiati interni palestinesi (Nyt). Nel nord della Striscia, Jabalia è al centro di un’operazione militare che ha circondato il campo e inviato carri armati nelle vicine città di Beit Lahiya e Beit Hanoun (Reuters).

I droni di Hezbollah rivelano la vulnerabilità del sistema di difesa israeliano (Nyt).

Frontiere europee

Attraverso l’Adriatico Una nave della Marina militare italiana, partita da Lampedusa, è in transito verso l’Albania con 16 persone migranti a bordo (Rainews), che saranno portate nei centri per richiedenti asilo voluti dall’Italia nelle strutture di Shengjin e Gjader (Ap). Nell’ambito dell’accordo finanziato dall’Italia, la scorsa settimana sono stati formalmente aperti in Albania un centro con una capacità di ospitare 880 richiedenti asilo, un centro di pre-rimpatrio con 144 posti e un centro di detenzione da 20 posti (Guardian).

La gestione “è tutta di competenza italiana”, sottolinea il premier albanese Edi Rama, intervistato da Corriere+ e La Stampa+.
Oggi in Lussemburgo si svolge la conferenza intergovernativa Ue-Albania che apre i negoziati per l’ingresso di Tirana nell’Unione (Ansa).

La cattiva strada La Commissione europea ha replicato al primo ministro polacco Donald Tusk riguardo all’intenzione di sospendere temporaneamente il diritto d’asilo nel Paese, affermando che procedere così è contro le leggi dell’Ue (Euronews).

La richiesta della Polonia rischia di diventare l’ispirazione per quei Paesi europei che si scontrano con Bruxelles per la gestione dei flussi migratori (Politico).

Risiko asiatico

Giochi di guerra Le forze taiwanesi sono state dispiegate in risposta alle esercitazioni militari cinesi intorno all’isola. Il ministero della Difesa ha definito l’accaduto una “provocazione irragionevole”, mentre il presidente Lai Ching-te ha ribadito l’impegno a difendere la democrazia e la libertà di Taipei (Cnn). La Cina ha terminato l’esercitazione, ma non ha escluso di farne altre in futuro (Reuters).Parlarne tra amici È iniziato il vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) ospitato in Pakistan, che accoglie i leader di Cina, Russia, India, Pakistan, Iran, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan e Bielorussia (Dw). Il gruppo intergovernativo ha l’obiettivo di rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza, e per il Paese ospitante, l’occasione è una vetrina per i rapporti bilaterali (Ap).

Back to Italy

Effetto sorpresa Il Consiglio dei ministri programmato per oggi alle 20 esaminerà il Documento programmatico di bilancio che deve essere inviato entro oggi a Bruxelles, ma anche il testo del decreto fiscale necessario per garantire la copertura delle spese previste e della legge di bilancio, anticipando così l’esame di quest’ultima, previsto in origine per lunedì prossimo (Ansa). La manovra, il cui importo si aggira sui 24-25 miliardi, punta sulla razionalizzazione delle spese e sul recupero di 3-4miliardi in due anni dalle banche, attraverso le imposte differite. Tra le aree di intervento dovrebbero essere confermati il taglio del cuneo fiscale e le tre aliquote Irpef, oltre a fondi per il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione e per la sanità.

Le imposte sulle banche potrebbero creare problemi di liquidità agli istituti più piccoli, avvertono alcuni analisti (La Stampa+).

Nomina con polemica Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha nominato Francesco Spano – già segretario generale del Maxxi e con un passato controverso all’Unar – nuovo capo di gabinetto del ministero, dopo aver revocato Francesco Gilioli , implicato nel “caso Boccia” (Il Sole 24 Ore). La nomina di Spano è stata preceduta dalla polemica del gruppo Pro Vita e Famiglia, che aveva accusato il neo capo di gabinetto di aver finanziato in passato associazioni Lgbtq+ (Corriere).

Conti spiati La procura di Bari ha indagato formalmente il Gruppo Intesa Sanpaolo nell’ambito del caso degli accessi abusivi ai conti correnti effettuati da un dipendente della filiale di Bitonto, accusando l’istituto di non aver tempestivamente informato le autorità riguardo alle violazioni rilevate (Agi).

Orizzonti

Crescita sottotono Le esportazioni dalla Cina sono cresciute del 2,4% a settembre rispetto all’anno scorso, raggiungendo quasi 304 miliardi di dollari, il livello più basso da maggio (Bloomberg) e toccando un valore inferiore alle previsioni del 6%. Le importazioni sono cresciute dello 0,3%, meno dello 0,9% previsto (Cnbc).Stime al ribasso L’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec) ha tagliato le sue previsioni di crescita della domanda globale di petrolio per il 2024 e per il 2025. La domanda mondiale di petrolio aumenterà di 1,93 milioni di barili al giorno nel 2024, in calo rispetto alla crescita di 2,03 milioni prevista il mese scorso (Reuters).

I prezzi del petrolio sono scesi di circa il 2% dopo che le importazioni di petrolio dalla Cina sono calate per il quinto mese (Reuters).

Piano di investimenti Intervenendo all’International Investment Summit, il primo ministro britannico Keir Starmer ha respinto le speculazioni riguardanti un possibile aumento della tassa sulle plusvalenze delle aziende fino al 39% (Bloomberg). Starmer ha sottolineato che le decisioni di bilancio, previste per il 30 ottobre, saranno prese in funzione della crescita economica e ha promesso di eliminare le norme che frenano la crescita economica e “la burocrazia che blocca gli investimenti” (Bloomberg).

Motori in tensione Quest’anno al Salone dell’auto di Parigi, il più grande in Europa, i marchi cinesi rappresentano solo un quinto di quelli presenti, in un clima teso tra l’Unione europea e la Cina dovuto alle trattative in corso sui dazi che l’Unione vuole imporre sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi perché ritiene che i sussidi pubblici di Pechino generino una concorrenza sleale per i produttori europei (Reuters).

Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, avverte che la transizione ai veicoli elettrici prolungata rischia di essere una trappola che genererà costi più elevati per le aziende (Ft+). Parlando degli stabilimenti italiani, ha aggiunto di non poter escludere l’ipotesi di tagli al personale (Ansa).

Mondo reale

I fattori vincenti Daron Acemoglu, Simon Johnson, docenti del Massachusetts Institute of Technology di Boston, e James A. Robinson, dell’Università di Chicago, sono i vincitori del Premio Nobel per l’Economia per i loro “studi su come le istituzioni si formano e impattano sulla prosperità” delle nazioni (Corriere).

Il Nobel per l’economia è anche un premio alla democrazia (Repubblica+).
Le ragioni del successo di alcuni Paesi e del naufragio di altri (Economist+).

Media & Tech

Oasi spaziale La Nasa ha lanciato la sonda Europa Clipper per studiare Europa, una delle lune di Giove, e il suo oceano sotterraneo, per capirne la conformazione sotto la superficie ghiacciata e studiarne l’abitabilità per gli esseri viventi. La missione, iniziata con un lancio su un razzo SpaceX Falcon Heavy raggiungerà Giove nel 2031 e farà 49 sorvoli ravvicinati di Europa (Cnn).

Sport

Cammino azzurro A Udine, nella quarta giornata della Nations League, la Nazionale italiana di calcio ha vinto per 4-1 contro Israele con gol di Retegui, Di Lorenzo (doppietta) e Frattesi (highlights). L’Italia continua a guidare il girone A2 con 10 punti, uno in più della Francia (Skysport).Campo nordico Al torneo Atp 250 di Stoccolma Lorenzo Sonego ha battuto per 7-6 7-5 lo svizzero Andrea Huesler, numero 152 del ranking mondiale. L’azzurro al secondo turno affronterà il norvegese Casper Ruud (Ansa).

Oggi

Riunione dei ministri degli Affari europei dell’Ue;
Giappone, inizio della campagna ufficiale per le elezioni legislative del 27 ottobre;
Eurozona, produzione industriale ad agosto;
Francia, inflazione a settembre;
Germania, indice Zew sulla fiducia degli investitori di ottobre;
Indagine trimestrale della Bce sulla distribuzione del credito nell’Eurozona;
Risultati del terzo trimestre di Bank of America, Goldman Sachs, Citigroup, Lvmh;
Esce il nuovo libro di Bob Woodward “War”.

Prime:

Corriere: Catasto e tagli, ok del governoRepubblica: La nave dei 16 migrantiLa Stampa: Primi migranti in Albania. Schlein: “Sono deportati”Il Sole 24 Ore: Manovra, confermato il taglio Irpef. Dalle banche 3-4 miliardi in due anniIl Messaggero: Decreto su tasse e pensioniIl Fatto Quotidiano: Salvini si porta i ministri in piazza contro i giudici

Domani: Ancora fuoco sugli ospedali di Gaza. Netanyahu si accanisce sui profughi

Avvenire: Solidarietà sulla Carta

Il Foglio: Su Unifil i politici ascoltino i generali

Il Giornale: Migranti in Albania. Rivoluzione Meloni

Libero: Riportate a casa i nostri soldati

La Verità: Un giudice smentisce la consulta: illegale il green pass per lavorare

il manifesto: La nave dei rifiuti

Ft: Stellantis boss says long transition to electric sets cost ‘trap’ for carmakers

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