Il bar italiano: dalla tradizione alla tecnologia
In Italia ci sono circa 160 mila bar, uno dei più alti rapporti pro capite al mondo. Si tratta, infatti, di un settore chiave per l’economia che genera un fatturato di miliardi di euro ogni anno, e dà lavoro a centinaia di migliaia di persone.
Al centro, ovviamente, vi è il caffè. Si tratta della bevanda più consumata nei bar italiani, seguita da cappuccino e latte macchiato.
In origine i “caffè” oggi definiti “storici” erano frequentati soltanto da aristocratici e da intellettuali. Un luogo di ritrovo e di confronto che, nella sua essenza, non è cambiato molto, seppure sia diventato certamente più democratico.
È cresciuta l’offerta dei bar, sia del beverage che del food, che continuano ad essere un luogo centrale di socializzazione e un simbolo dell’italianità.
Il caffè? Meglio parlarne al plurale
Se le varietà di caffè si dividono principalmente in due tipologie, l’Arabica e la Robusta, bisogna fare i conti con le diverse zone di coltivazione e con le innumerevoli ricette tipiche che si sono diffuse in Italia e nel mondo nel corso del tempo.
Il re indiscusso è l’espresso, ma tra i più ordinati vi sono anche il lungo, il cappuccino e il macchiato. Oggi, però, l’arte di preparare un caffè perfetto è sempre più influenzata dalle tecnologie che si hanno a disposizione, seppure non sia da meno la conoscenza della materia prima utilizzata.
Dalla moka all’espresso, una evoluzione che non si è fermata
Una volta era la moka l’icona del design italiano che veniva associata al caffè e campeggiava nelle cucine di tutto il Paese. Poi sono arrivate le macchine automatiche che si sono fatte spazio un po’ ovunque, ma la macchina per caffè professionale che si trova nei bar continua a non avere concorrenti reali. In effetti, lo sviluppo della tecnologia applicata alle macchine dell’espresso ha consentito di realizzare caffè sempre migliori.
Tra i punti di forza vi sono:
Il macinacaffè integrato: il quale permette di macinare i chicchi al momento, garantendo la massima freschezza e un aroma più intenso.
La regolazione della macinatura: che permette di adattare il caffè al proprio gusto personale.
Il controllo della temperatura dell’acqua, aspetto fondamentale per un buon espresso.
La pre-infusione: si tratta di una sorta di preriscaldamento dell’acqua prima dell’estrazione, che permette di estrarre gli oli essenziali del caffè in modo più uniforme.
Quali sono i trend per le macchine del caffè del futuro?
Alcuni esperti sostengono che le aziende di produzione di macchine del caffè si stiano concentrando sugli argomenti caldi del momento, ovvero la connettività, la sostenibilità e l’intelligenza artificiale.
Sarà sempre più facile trovarsi di fronte a macchine connesse ad Internet, che è possibile gestire attraverso un’App. Non meno importante il loro impatto, la sostenibilità – intesa come risparmio energetico e materiali riciclabili – il quale è un altro tassello fondamentale da tenere in considerazione.
Più spinosa, ma altrettanto attuale, l’implementazione dell’IA anche in questo settore. Ci sarà una macchina capace di apprendere le diverse preferenze delle persone, tanto da realizzare caffè super personalizzati anche al bar?
Solo il tempo lo dirà, ma nel frattempo è fondamentale affidarsi a chi è in prima linea nell’innovazione tecnologica. Per scoprire le ultime novità e le soluzioni più avanzate nel mondo della ristorazione, vi invitiamo a dare un’occhiata Ristoattrezzature (azienda leader nel settore da oltre trent’anni), dove troverete prodotti e servizi all’avanguardia per il vostro business.
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