Sgradevoli miasmi nell’area del Centro commerciale Campania, le molestie olfattive e la carente normativa nazionale
Intorno alle 10 di ieri 3 ottobre nell’area del centro commerciale Campania e zone adiacenti si percepivano emissioni fortemente maleodoranti, fastidiose e persistenti. Anche all’interno dello stesso Centro a tratti si avvertiva lo stesso disagio. Interrogando alcuni addetti alla vigilanza, operatori stanziali del luogo, abbiamo saputo che non è episodico il lezzo intenso e sgradevole nella zona. Ed è anche noto come sulla stessa autostrada come automobilisti molte volte e’ stato avvertito lo stesso odore molesto e i finestrini sono stati prontamente serrati, all’altezza proprio del centro commerciale. Le molestie olfattive rappresentano per il nostro organismo una sua difesa indiretta contro quelle sostanze a cui attribuisce un rischio potenziale. Ma come difendersi e soprattutto “chi” ci difende da questi oltraggi troppo spesso trascurati a tal punto che in Italia le stesse leggi sono ancora carenti. Solamente nel novembre 2017 c’è stato il riconoscimento legislativo nazionale delle emissioni odorigene, con competenze su prevenzione e limitazioni lasciate comunque alle Regioni. A differenza di altri Paesi europei, ad esempio Germania e Belgio, che hanno sviluppato in modo standardizzato metodi di valutazione delle molestie olfattive basati sul giudizio di panel di valutatori che operano direttamente in prossimità della fonte emissiva, il nostro Paese non ha normative specifiche per tutelare le persone esposte.Solo norme generiche sulla riduzione delle emissioni in atmosfera degli inquinanti vengono formulate in materia di rischio sanitario. A meno di sei chilometri in linea d’aria dal centro commerciale si estende la zona Asi di Marcianise e poiché al primo posto tra le cause dei cattivi odori ci sono gli impianti di trattamento di rifiuti e di depurazione delle acque un primo passo che servirebbe e’ la sorveglianza ambientale per monitorare le emissioni odorigene: i cosiddetti “nasi elettronici” sono sistemi di monitoraggio strumentale degli odori che possono determinare la concentrazione delle molecole nauseanti in maniera oggettiva sfruttando l’olfattometria dinamica, un metodo di rilevazione definito e regolamentato a livello europeo. E proprio presso il Dipartimento provinciale di Caserta di Arpa Campania esiste dal 2022 un laboratorio di olfattometria con il compito di dare fondamento scientifico alle percezioni di disagio olfattivo che preoccupano i cittadini, un fenomeno con aspetti fondamentalmente soggettivi. Ma parleremo in un prossimo articolo dell’attivita’ del laboratorio e dell’impatto che numerose categorie di impianti possono avere sul territorio in termini di percezione di disagi olfattivi da parte della popolazione.
L’articolo Sgradevoli miasmi nell’area del Centro commerciale Campania, le molestie olfattive e la carente normativa nazionale proviene da BelvedereNews.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
