GIOVEDÌ 3 OTTOBRE ore 18.00-20.00
Cosa arcana e stupenda / Inventare, creare, trasfigurare: racconti in forma di poesia
Laboratorio di scrittura con Antonella Cilento
Casa Naima – via Barone Nicola Nisco, 35, 82018 San Giorgio del Sannio
Cosa distingue un racconto da una poesia
Un’immagine potente, il moltiplicarsi di metafore, un segreto, un’intuizione, l’infiammarsi della lingua sono fiumi che iniziano e finiscono nei laghi tanto del racconto quanto della poesia.
Dylan Thomas o Katherine Anne Porter, Katherine Mansfield o Clarice Lispector, Guy de Maupassant o Anna Maria Ortese come Giacomo Leopardi, François Villon, Gottfried Benn, Wyslawa Szymborska sono poeti e narratori di epifanie, di apparizioni.
Solo la forma, infine, differisce: tempo, trama, personaggio.
Un laboratorio per imparare a catturare un’immagine e farla durare, per entrare nel mistero che rende visibile sulla pagina l’invisibile, per trasformare l’intuizione in storia.
GIOVEDÌ 3 OTTOBRE ore 18.00-20.00
Giocare con gli arcani / Scrivere dai Tarocchi
Laboratorio di scrittura con Clara Quartarone
Biblioteca Provinciale G. e S. Capone – Palazzo della Cultura,Corso Europa, n.251, 83100 Avellino AV – SALA DORSO
Quante volte ti sei sentito un Matto, un tipo fuori dagli schemi, che si incammina e va, per puro istinto, senza sapere bene dove arriverà? O sei da sempre in cerca della tua Stella polare?
Magari non puoi resistere alla tentazione di esplorare l’ombra e fronteggiare il Diavolo.
Che tu sia volubile e incostante, preda degli umori del momento, come la Luna, o che ti destreggi in giochi di prestigio, come il Bagatto, è arrivato il momento di rimescolare le carte.
I Tarocchi, con il loro potere evocativo, sono un autentico concentrato di miti, simboli e archetipi dove tutti i destini si incrociano: scrivere è catturare questo infinito intreccio.
Hanno profittato dei Tarocchi per scrivere in tanti, da Pietro Aretino a Thomas S. Eliot, da Italo Calvino a Margaret Atwood.
Un laboratorio per aggiungere alla tua cassetta degli attrezzi una guida alla creazione dei personaggi alla trama.
VENERDÌ 4 OTTOBRE ore 10.00 – 11.50
Tracce (senza macchie) / Il mestiere del copyeditor
Laboratorio di editoria con Stefania Cantelmo e Giuseppe D’Antonio
Palazzo Reale di Napoli, Sala Tristano
Citazioni, date, incongruenze, sgrammaticature, cadute di stile, formattazioni creative e molto altro ancora: di fronte a un file word, il copyeditor non ha che da rimboccarsi le maniche e invocare gli dèi della pazienza, dell’attenzione e dell’acribia per evitare che resti la macchia dell’errore ma sempre tenendo ben presente che la traccia da seguire è solo il testo, con le sue uniche e irripetibili caratteristiche.
Un laboratorio alla scoperta di uno dei mestieri meno noti in ambito editoriale: chi è e cosa fa il copyeditor, quali compiti gli spettano e cosa non dovrebbe mai fare.
VENERDÌ 4 OTTOBRE ore 13-14.50
Paesaggi di parole / Il mestiere del correttore di bozze
Laboratorio di editoria con Stefania Cantelmo e Giuseppe D’Antonio
Palazzo Reale di Napoli, Sala Pompeiana
Ogni testo è un ben definito paesaggio di parole che richiede manutenzione, verifiche, potature: il paesaggio del libro deve sembrare naturale a chi legge ma questo è frutto di attenta coltivazione. Occorre, quindi, badare agli ultimi, piccoli e spesso ben nascosti errori che si trovano sull’ultima bozza di stampa, e che solo con un’accorta lettura è possibile scovare e correggere, per evitare che arrivino tra le mani del lettore.
Nel corso del laboratorio scopriremo uno dei mestieri più longevi della filiera editoriale: il correttore di bozze: chi è, cosa fa, quali compiti gli spettano e cosa non dovrebbe mai fare.
SABATO 5 OTTOBRE ore 10.00-11-50
Sosia, doppelgänger, duplicati, cloni / Scrivere del proprio doppio
Laboratorio di scrittura con Antonella Cilento
Palazzo Reale di Napoli, Sala Pompeiana
Ogni volta che scriviamo ci stiamo moltiplicando: una parte di me inventa, una parte è inventata; un aspetto di me proietta, un altro è la proiezione.
Siamo sempre, allo stesso tempo, l’Islandese e la Natura dell’operetta leopardiana: protagonista e antagonista, oppresso e oppressore, vittima e carnefice. Ogni volta che ci sdoppiamo produciamo trame: Shirley Jackson, Danilo Kiš, Philip Dick, E.T.A. Hoffman, Joseph Conrad o Emmanuel Carrère, sono solo alcuni dei nomi che la letteratura del doppio evoca.
Quanti corpi, quante anime incarniamo?
Un laboratorio per inseguire le nostre ombre sulla pagina, per scoprire le regole della ghost story, della science fiction, del distopico, del fantastico.
SABATO 5 OTTOBRE ore 13-14-50
Il canto notturno dell’eroe / Scrivere l’avventura
Laboratorio di scrittura con Domenico Esposito
Palazzo Reale di Napoli, Sala Pompeiana
Sei un animale notturno che scrive di notte, ma non riesci a illuminare e dare il giusto ritmo alle immagini che si affastellano rapide nel buio; ti senti solo in questo in questo eroico viaggio tra le parole ancora oscure, eppure, se guardi meglio, troverai sul tuo cammino uno sventurato pastore errante dell’Asia che inveisce contro la luna con un canto meraviglioso e struggente: le sta dicendo che la vita dell’uomo è una folle e dolorosa corsa verso l’abisso della morte, che è funesto a chi nasce il dì natale. Nonostante tutto, però, l’avventura continua: il pastore non smette di cantare, proprio come te che non abbandoni la scrittura.
In questo laboratorio seguiremo i notturni versi leopardiani sia per scrivere liberamente e senza paura del buio, sia per ragionare sulla sintassi e le figure retoriche, affinché il tuo personale canto sia limpido, preciso e lasci il lettore senza respiro.
DOMENICA 6 OTTOBRE 2024
Palazzo Reale – Sala Natura
ore 16:00 – 17:15
MONICA GENTILE PRESENTA LA STANZA DI NATALIA (GIUNTI EDITORE) E MILENA PALMINTERI PRESENTA COME L’ARANCIO AMARO (BOMPIANI) IN DIALOGO CON ANTONELLA CILENTO
ore 19:00-20.15
ANTONELLA CILENTO PRESENTA LA BABILONESE (BOMPIANI) CON VALENTINA CURATOLII
IN DIALOGO CON GIUSEPPE MONTESANO
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