CATTURATO 40ENNE IN FUGA DALLA SPAGNA: COINVOLTO NEL CLAN PICCA-DI MARTINO
È terminata la fuga di Fabio Buffardo, 40enne di Aversa, arrestato dai carabinieri al suo rientro in Italia dalla Spagna. L’uomo era ricercato nell’ambito di una vasta operazione contro il clan Picca-Di Martino, che ha portato, a inizio settembre, all’esecuzione di 42 misure cautelari complessive, tra cui 35 arresti tra carcere e domiciliari.
Buffardo era riuscito a evitare la cattura durante il blitz, non essendo presente nella sua abitazione al momento dell’esecuzione dell’ordine di arresto, emesso dal giudice per le indagini preliminari (gip) di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda). Le successive indagini hanno però consentito di localizzarlo in Spagna, dove si era rifugiato per sfuggire alle autorità.
Alla notizia del suo imminente rientro in Italia, i carabinieri si sono appostati al porto di Civitavecchia. Con la collaborazione delle autorità di frontiera, Buffardo è stato fermato appena ha messo piede sul territorio italiano e condotto presso il carcere di Civitavecchia, dopo le formalità di rito.
Fabio Buffardo è accusato di far parte di un’organizzazione dedita allo spaccio di droga, operante sotto il controllo del gruppo guidato da Aldo Picca e Nicola Di Martino. Secondo le indagini, Buffardo aveva un ruolo attivo nella preparazione delle dosi di stupefacenti e svolgeva anche il compito di pusher, particolarmente nelle ore serali e notturne, nelle piazze di spaccio controllate dal clan.
L’arresto di Buffardo rappresenta un ulteriore passo avanti nell’azione delle forze dell’ordine contro il traffico di droga nella zona, collegato alle attività criminali del clan. La sua cattura segna la fine di un breve periodo di latitanza, durante il quale ha tentato, senza successo, di sottrarsi alla giustizia italiana.
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