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Open arms, chiesti 6 anni per Salvini. Giorgia fa Berlusconi: “Incredibile”

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Assalto ai magistrati

Open arms, chiesti 6 anni per Salvini. Giorgia fa Berlusconi: “Incredibile”

La gestione dei migranti – La premier p intervenuta a gamba tesa sulla richiesta di condanna fatta dalla Procura di Palermo nei confronti del leader della Lega

Di Ilaria Proietti

15 Settembre 2024

Non si contiene neppure il ministro della Giustizia Carlo Nordio che non si è fatto pregare: ha ribadito quanto continui a lasciarlo perplesso l’idea stessa di aver mandato a processo Salvini. Ma se possibile la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto addirittura di più: ieri è intervenuta a gamba tesa sulla richiesta di condanna fatta dalla Procura di Palermo nei confronti di Matteo Salvini per la gestione, nell’agosto 2019, della nave carica di migranti Open Arms quando era ministro dell’Interno. “È incredibile che un ministro della Repubblica italiana rischi 6 anni di carcere per aver svolto il proprio lavoro difendendo i confini della Nazione, così come richiesto dal mandato ricevuto dai cittadini. Trasformare in un crimine il dovere di proteggere i confini italiani dall’immigrazione illegale è un precedente gravissimo. La mia totale solidarietà a Salvini”, ha commentato la premier cogliendo un doppio risultato. Il primo: coprirsi a destra con il Carroccio sul tema del contrasto all’immigrazione. E – secondo – cementare l’unità con gli alleati apparsa piuttosto sfilacciata nelle ultime settimane, ma destinata a ricompattarsi sulla questione giustizia, a partire dalla separazione delle carriere dei magistrati, piatto principale del menu governativo di autunno.

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Il risultato a fine giornata restituisce l’immagine di un centrodestra come un sol uomo contro i pm per il “processo politico” a Salvini. Ma a far discutere è soprattutto l’intervento della premier, stigmatizzato dalla segretaria del Pd Elly Schlein. “Pensiamo che il potere esecutivo e quello giudiziario siano separati e autonomi. Il rispetto istituzionale imporrebbe di non commentare processi aperti”. Ancora più puntuto il commento di Riccardo Magi di Più Europa: “Ricordiamo a Giorgia Meloni che l’Italia non è ancora, per fortuna, l’Ungheria dove la giustizia è assoggettata al presidente Orbán”. Ma per tutto il giorno a tenere banco è soprattutto il fuoco di dichiarazioni contro le toghe, implacabile e non solo da parte della Lega. “È un vero attacco alla nostra democrazia e un insulto alla Costituzione”, dice il viceministro agli Esteri di FdI Edmondo Cirielli. “È una evidente e macroscopica stortura” (il ministro dell’Interno Piantedosi dixit). “È una tragedia o una farsa” rilancia Giovanni Toti. Forza Italia con la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli parla di richiesta “inaccettabile nei confronti di Salvini, considerato peggio di un corrotto, un ladro o un violentatore: è un’enormità”. Il leader azzurro Antonio Tajani parla di richiesta “irragionevole”, ma Maurizio Gasparri usa l’accetta: “Gli interventi che abbiamo sentito da parte della magistratura a Palermo rappresentano un atto eversivo. C’è materia per approfondire questa vicenda e lo faremo”.

Salvini intanto rilancia: “Mi dichiaro colpevole di aver difeso l’Italia e gli italiani. Sono a processo e rischio il carcere perché in Parlamento la sinistra ha deciso che difendere i confini italiani è un reato” ha detto riferendosi alla decisione del Senato del luglio 2020 di negargli, seppure con i voti contrari del centrodestra, lo scudo dell’immunità ritenendo che non avesse agito per l’interesse del Paese ma piuttosto per massimizzare il proprio consenso elettorale. Ma sono dettagli che dall’altro capo dell’Oceano Elon Musk liquida così: “Dovrebbe essere quel pazzo del pubblico ministero ad andare in prigione”. In questa ridda di dichiarazioni al vetriolo contro i pm di Palermo, il generale Roberto Vannacci sembra una mite pecorella: “Nutro piena fiducia nel lavoro della magistratura e nel nostro ordinamento statale, che dispone di tutti gli strumenti per partorire una decisione equa”. Moderazione, invero, sospetta.

FONTE:

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

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