BOOM DI ISCRITTI AL CORSO SERALE DEL DON GNOCCHI DI MADDALONI
Il cantiere del Liceo Don Gnocchi di Maddaloni per l’anno scolastico 2024/25 si proietta verso due importanti realizzazioni: una infrastrutturale e l’altra didattica.
Entro Natale saranno completati i lavori di ampliamento edilizio dell’istituto: nuove aule didattiche, laboratori, spazi per convegni ed esposizioni si renderanno disponibili da gennaio 2025.
Dal punto di vista didattico la grande novità è rappresentata dall’esordio del corso serale di Moda e Design. Una offerta formativa che per la prima volta il Liceo guidato dalla dirigente scolastica Annamaria Lettieri mette a disposizione della città di Maddaloni e del territorio casertano e che si lega a un indirizzo che oggi riscuote crescente interesse per le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro e della creatività: quello appunto del design e della moda.
Poteva anche essere una scommessa rischiosa, i dati ufficiali dicono che per l’anno scolastico 2024/25 le adesioni ai corsi serali sono in ribasso. In questo contesto di trend negativo, il Liceo don Gnocchi è riuscito a suscitare un interesse positivo che si è tradotto in un numero rilevante di iscrizioni. Ci dice il professor Elio Bove, coordinatore delle attività serali del Don Gnocchi: “il nostro Liceo ha raggiunto pienamente gli obiettivi che ci eravamo prefissi con questa nuova offerta didattica facendo registrare quasi 30 iscritti al 1° periodo (una classe) e 60 iscritti in due classi al 2° periodo”.
Ma quale è il target degli iscritti ai corsi serali? Il corso si rivolge a tutti coloro che hanno già conseguito la licenza media o sono in possesso di un diploma superiore, di una laurea, di una qualifica professionale o che hanno abbandonato gli studi anzitempo. Non si tratta solo di corsi per adulti, ma rappresentano anche un forte antidoto alla dispersione scolastica consentendo a quei giovani che per varie ragioni hanno interrotto la frequenta ai corsi ordinari mattutini di riprendere il cammino verso una soddisfacente formazione culturale e il conseguimento di un titolo.
Essendo nell’ambito dell’istruzione pubblica ovviamente i costi di iscrizione sono del tutto simili a quelli dei corsi diurni.
Perché la scelta del don Gnocchi è caduta proprio sull’indirizzo Design e Moda Ce lo spiega la dirigente scolastica Annamaria Lettieri: “Abbiamo ritenuto che tale indirizzo si presti particolarmente a promuovere il legame tra scuola e territorio, considerando anche i notevoli progressi che sono stati fatti negli ultimi anni nel comparto moda grazie a una imprenditoria d’avanguardia giovane e tutta maddalonese. La scuola fornirà una preparazione specifica nel campo della progettazione e della realizzazione di capi di abbigliamento e tutto quello che ruota intorno al sistema moda. Ciò avverrà con una grande apertura alle nuove tecnologie informatiche che oggi sono indispensabili anche per questo settore: i nostri studenti saranno messi in condizione di utilizzare i software specifici per il fashion design. I laboratori tessili, calzaturieri, inerenti l’abbigliamento e gli accessori aiuteranno infine ad accrescere le opportune competenze per inserirsi nel mondo del lavoro. Stimolare la creatività è la nostra più alta ambizione, ma non dimentichiamo mai l’esigenza concreta di una formazione che fa curriculum e si trasforma in occupazione per i giovani e ora anche meno giovani diplomati”.
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