Autonomia e Ambiente denuncia: ‘oscurata’ la lotta ‘contro le leggi ingiuste’, ma il movimento non cede
La nostra lotta contro le leggi elettorali ingiuste della Repubblica Italiana è stata oscurata, ma noi insistiamo. Non spariremo. Non ci faremo ridurre al silenzio.
In un mondo dilaniato dalle guerre e avvelenato dall’inquinamento, c’è speranza solo nella politica e la politica richiede rappresentanti eletti, non nominati.
La campagna Io Voglio Scegliere contro il Rosatellum intende restituire ai cittadini la scelta dei parlamentari (o almeno fare in modo che sappiano che è stato eletto nel loro territorio!).
Il Comitato Besostri, unitario e trasversale, con i quattro quesiti parzialmente abrogativi del Rosatellum, getta un piccolo seme riformista nel grande solco tracciato da coloro che sanno che i principali nemici della democrazia sono sempre le sue degenerazioni interne.
Che ci ignori chi è al potere, è comprensibile. Che lo facciano le opposizioni, gli indipendenti, i movimenti sociali, i media, è assurdo e avrà delle conseguenze sinistre, anche a breve termine.
La nostra è l’unica iniziativa in campo per incrinare la prepotenza e l’incompetenza dei “nominati”, abusivi che usurpano i seggi parlamentari.
Siamo alle ultime settimane utili per restituire ai cittadini un voto libero, diretto, personale, uguale. Comunque vada, come ha scritto la presidente del Comitato Besostri, Elisabetta Trenta, ci sarà un dopo. Siatene certi.
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(A cura della segreteria interterritoriale di Autonomie e Ambiente in sostegno al Comitato Referendario per la Rappresentanza – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
