Truffa informatica per oltre 87mila euro. Gli indagati sono tutti del casertano.
Lo smartphone dava problemi, allora lei, una donna dell’est europeo, lo porta all’assistenza tecnica, dopo qualche ora scopre che dal suo conto bancario sono stati trafugati 87mila euro.
Sotto accusa sono un 38enne di Caserta, un 36enne di Recale, un 60enne di San Marco Evangelista e 35enne di Caserta. Gli indagati rispondono, a vario titolo, di frode informatica, accesso abusivo ad un sistema informatico e ricettazione.
Secondo quanto appurato dal pubblico ministero Danilo De Simone, della Procura di Napoli, che ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, le 4 persone sarebbero riuscite ad introdursi all’interno dell’account personale bancario (Banca Intesa) della vittima, da cui avrebbero effettuato bonifici per 77mila euro, oltre che 10mila euro di acquisti online. Uno degli indagati avrebbe effettuato anche due bonifici a una concessionaria d’auto come acconto per l’acquisto di una Bmw X6, poi rivenduta poco dopo.
In attesa di ulteriori prove da parte dagli avvocati Nello Sgambato e Raffaele Pucci, che assistono gli indagati, la Procura valuterà se chiedere o meno l’invio a giudizio per i quattro tecnici informatici.
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