CASA VACANZE CON LE AMICHE: QUANTO COSTA ANDARE VERAMENTE D’ACCORDO (E RESTARE VIVI?)
Ah, le vacanze con le amiche: mare, sole, relax… e un bel po’ di drammi che avresti preferito evitare. Sì, perché se c’è una cosa che nessuno ti dice prima di prenotare quella fantastica casa vacanze su Airbnb, è che ci vuole più diplomazia che in un vertice dell’ONU per sopravvivere a una settimana con le tue amiche. E non sto parlando solo delle trattative su quale serie Netflix guardare la sera. No, il vero campo di battaglia è uno solo: la pulizia.
Iniziamo con un classico: l’amica bionda un po’ rifatta. Hai presente quella che ha più extension nei capelli che neuroni? La sua idea di pulizia si limita a mettere il mascara senza sporcarsi le ciglia finte. E se le chiedi di pulire il bagno? Puoi star certa che penserà sia una nuova maschera di bellezza. Insomma, per lei la parola “pulizia” è una di quelle cose astratte che lascia agli altri, insieme alle cose noiose come la fisica quantistica o il montaggio dei mobili IKEA. Di fatti non distingue il lavandino della cucina con quello del bagno e quindi in quello della cucina ci lava le mutande e in quello del bagno ci scola la pasta. Tuttavia potrebbe capitare di mangiare anche qualche pezzo di costume da bagno o magari lavarsi i capelli in mezzo agli spaghetti.
Poi c’è quella che si autoproclama chef della casa. Sicura di sapere cucinare la carbonara migliore del mondo, ti accorgi solo troppo tardi che la sua versione è una pasta scotta con uovo cotto male che neanche il più stoico degli chef stellati riuscirebbe a mandar giù senza versare una lacrima. Però lei è convinta di essere Gordon Ramsay, e non la fermerà nessuno. Forse potresti risparmiarti la pulizia della cucina e lasciare che sia lei a farlo, ma attenzione: potrebbe interpretare la tua mossa come un segno di stima per la sua cucina, e ricominciare il ciclo infinito di pentole e padelle sporche.
E come non menzionare la “pazzoide di turno”? Ogni gruppo ne ha una. È quella che crede che tutto le sia dovuto, che appena qualcosa non va come vuole lei minaccia di ucciderti. Sì, letteralmente. E non stiamo parlando del modo simpatico in cui la tua nonna ti minaccia quando non finisci il pranzo. Con questa, dormire con un occhio aperto è il minimo sindacale. No, per lei potresti valutare l’acquisto di una porta blindata e una mazza da baseball sotto il cuscino. D’altronde, con la salute mentale non si scherza: sarà bipolarismo, schizofrenia o semplice “pazzia incontrollata nei confronti delle amiche”? Difficile dirlo, ma di certo non puoi abbassare la guardia.
I primi due tipi di amiche, potremmo dire, non soffrono di veri e propri disturbi. Al massimo, sono frutto di una gioventù trascorsa tra tutorial di trucco su YouTube e ricette mal interpretate. La vera sfida è far sì che la vacanza non si trasformi in un episodio di Vacanze da Incubo.
L’ultima tipologia, invece, rappresenta un vero e proprio enigma: sarà una questione di bipolarismo, schizofrenia, o semplicemente un accumulo di stress pre-partenza che si manifesta sotto forma di paranoia Non lo sapremo mai. Quello che sappiamo, però, è che la convivenza vacanziera può trasformarsi rapidamente in un gioco pericoloso, una specie di Squid Game in cui l’unica cosa certa è che nessuno pulirà mai quel dannato lavandino.
Quindi, la prossima volta che organizzi una vacanza con le amiche, ricorda: non è solo una questione di spiagge e mojitos, ma di sopravvivenza. Fai scorta di pazienza, umorismo, e – soprattutto – di una buona polizza assicurativa. Non si sa mai.
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