Caiazzo. Giaquinto conferma: una ‘casa di comunità’ sorgerà nella struttura dell’ex macello, donata dal Comune all’ASL
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É bastato un anno e mezzo per ristrutturare i locali dell’ex mattatoio comunale che, previ altri lavori, pare ingenti, potranno poi ospitare la Casa di Comunità prospettata tramite facebook dal sindaco
Stefano Giaquinto: 
Una scelta importante che si concretizza, per la città e il territorio.
A poco più di un anno (febbraio 2023) dalla sottoscrizione dell’atto modale di cessione della struttura (ex mattatoio) all’Asl, giungono i primi risultati concreti.
Sono stati ristrutturati i locali che ospiteranno la Centrale Operativa Territoriale e sono stati appaltati i lavori per la realizzazione – di una #Casa di #Comunità che rappresentata una novità di grandissimo valore per Caiazzo e per tutti i Comuni della zona.
Si tratta di una scelta importante per il nostro territorio“.
“Casa di Comunità“: cosa è?
Le “Cesa di Comunità“ sono il primo passo verso un attenzione maggiore al diritto alla salute dei cittadini.
Hanno l’obbiettivo di essere un mini pronto soccorso per diminuire la pressione dei soccorsi rapidi e di aumentare il controllo sanitario locale.
Le case di comunità saranno gestite in presenza e in via telematica, con il lavoro di almeno 30/35 operatori sanitari, da medici specializzati, medici di base e infermieri.
Nella struttura sarà disponibile uno sportello sociale e diversi uffici amministrativi per prenotazioni di visite, oltre che un hub vaccinale.
Saranno aperte h24 sette giorni su sette compresi festivi e domeniche.
La “Casa di Comunità“ è una vera e propria struttura medica di riferimento territoriale e di prossimità.
Caiazzo lì ‘ 2 Agosto 2024 – Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale –
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