Il suono del mandolino del Capitano Corelli non si sente più e l’eccidio dei soldati italiani da parte dell’esercito tedesco nel lontano settembre del 1943 è solo un sbiadito ricordo affidato ai libri di storia e a un piccolo memoriale costruito poco a nord di Argostoli, municipio più importante di Cefalonia, dove si trova anche l’aeroporto.
Oggi la grande isola del gruppo delle Ionie, ben 786 kmq e 35000 abitanti, è una rinomata meta turistica particolarmente apprezzata da inglesi e italiani che in molti casi vi hanno anche comprato casa per trascorrervi diversi mesi all’anno.

Un tempo, pur completamente circondata dal mare, Cefalonia era terra di pastori e contadini, ma nel 1953 subì un durissimo colpo da quello che oggi viene ricordato come il “Grande Terremoto”, un evento che ha creato uno spartiacque anche nella narrazione storica: c’è un “prima del terremoto” e un “dopo il terremoto”, ogni evento degno di nota viene classificato così.
E fu nel “dopo il terremoto” che iniziò un’arrestabile emigrazione, causata da una forte crisi economica dell’isola, che si fermò solo quando l’isola entrò tra le mete turistiche più apprezzate degli stranieri.
Uno dei motivi che la rendono protagonista dei flussi turistici verso la Grecia è la sua costa eterogenea: grandi spiagge sabbiose al Sud, soprattutto nella zona di Skala, piccole e verdissime cale al Nord, con spiaggette di ghiaia spesso raggiungibili tramite sentieri, poco frequentate e silenziose anche nei periodi di alta stagione.

Alla scoperta del Nord di Cefalonia

Ed è proprio al Nord che l’isola svela la sua parte più selvaggia e naturale, con la presenza di folti boschi che dai declivi collinari scivolano giù fin nel mare realizzando angoli di bellezza mediterranea particolarmente emozionanti.
Incastonata in una delle baie c’è una delle perle di Cefalonia, la piccola Fiskardo, un tempo villaggio esclusivo di pescatori, oggi meta di turismo internazionali, grandi yacht privati, ristoranti sul mare sempre affollati e crocevia di lingue di ogni parte del mondo.

Qui (come del resto in altre località dell’isola) si può noleggiare una barca a motore e andare in esplorazione della costa e del suo splendido mare, che abbaglia con colori e trasparenze che lasciano senza fiato.

Nelle immediate vicinanze, raggiungibili anche in auto e/o a piedi, si trovano le rinomate spiagge di Emplisi, Kimilia, Dafnoudi e Kofi.

Imperdibili, qualche chilometro più a Sud, la località di Assos e la spiaggia di Myrthos.

Assos: il villaggio più spettacolare di Cefalonia

Assos è probabilmente il villaggio più spettacolare di tutta l’isola. Costruito quasi in bilico su un istmo che unisce una scenografica penisola all’isola stessa, è composto da un grumo di piccole case dai colori vivaci ornate di fiori.

Sulla baia interna si trovano due spiagge che si affacciano su un mare limpidissimo, e alcuni bar e ristoranti invitano a una piacevole sosta. Sul sommo della penisola, raggiungibile a piedi, si trova una fortezza costruita verso la fine del XV secolo. C’è un unico parcheggio per poche auto e il consiglio è di arrivare abbastanza presto per trovare posto.
Qualche curva più a Sud e da una piazzola stradale si ammira la grande spiaggia di Myrthos, una delle più famose di tutta la Grecia.

La spettacolarità della spiaggia è esaltata dal colore turchese del mare che si mescola a varie sfumature di blu e di azzurro.
Pur non essendovi noleggiatori di lettini e ombrelloni, sono presenti spogliatoi, docce e servizi igienici a disposizione dei bagnanti, caratteristica di quasi tutte le spiagge della Grecia, preservate dalla selvaggia privatizzazione tipica del nostro Paese.

La parte meridionale di Cefalonia

Nella parte meridionale dell’isola, oltre a Skala, è da consigliare anche il villaggio di Poros, sulla costa orientale, un tranquillo centro abitato con spiagge molto belle e angoli suggestivi.

Non si dimentichi durante la permanenza di Cefalonia, di visitare la famosa grotta di Melissani a Sami. Alla grotta si accede tramite un tunnel artificiale che conduce al lago carsico sotterraneo che si trova sul fondo della grande caverna.

La volta della grotta presenta un’ampia apertura ovalare, una sorta di gigantesca finestra che permette l’ingresso dei raggi solari creando un effetto assolutamente spettacolare. A breve distanza si trova anche la Grotta di Drogarati, con bellissime formazioni rocciose e grandi stalattiti.
Nella stessa zona vale la pena di fare un bagno nelle acque della spiaggia di Antisamis, una delle più belle dell’isola.

La penisola di Paliki

La curiosa conformazione costiera di Cefalonia è caratterizzata dalla presenza, a occidente, della penisola di Paliki, il cui centro abitato più importante è Lixouri.
Molto differente dal resto dell’isola di Cefalonia, la Penisola di Paliki presenta una morfologia unica con vigneti e campi coltivati grazie al suo terreno argilloso, la parte ovest con scogliere bianche di roccia calcarea e bellissime spiagge dalla sabbia rossa, calette rocciose e tramonti da mozzare il fiato. Un paesaggio brullo e selvaggio dove la confusione a parte il periodo di alta stagione ancora non è così soffocante e dove si potrà godere di una natura ancora incontaminata.
Diverse le spiagge rinomate, come quella di Xi, caratteristica per la sua sabbia di colore rosso, e quella di Platia Ammos e di Petani, che somigliano alla più famosa spiaggia di Myrthos, ma sono decisamente meno conosciute e affollate.

Sulle alture del Monte Enos

Da ultimo, per chi ha tempo e voglia, una strada permette di arrivare sulle belle alture del Monte Enos, che con i suoi 1628 metri di altezza è il picco più elevato delle isole Ionie.

Facilmente raggiungibile dall’area di Sami, è percorso da strade carrabili in parte asfaltate, in parte sterrate ma ben percorribili con qualsiasi auto. Oltre che dei suoi boschi caratterizzati dalla presenza del rarissimo abete nero si potrà godere di meravigliosi panorami su Itaca, Zante e Lefkada oltre che su buona parte della stessa Cefalonia.

Una simpatica alternativa alla solita giornata di mare per rendere ancora più indimenticabile il soggiorno su questa magnifica isola greca!

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