Caserta. Cambia denominazione l’associazione ‘Donne Giuriste’: nuova avventura per le avvocatesse casertane
Dal 31 maggio 2024 l’Associazione Donne Giuriste Italia ADGI Caserta ha cambiato nome in Giuriste 5.0 aps ets per i diritti umani.
L’Associazione iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore dal 19 gennaio 2024 ha ottenuto il riconoscimento come Ente del Terzo Settore (ETS) e di associazione di promozione sociale (APS) producendo dal 2018 ad 2023 decine di attività formative nel campo del contrasto alla violenza di genere, pari opportunità e materia antidiscriminatoria, contrasto alla violenza tra pari, rieducazione alla genitorialità e reinserimento sociale del detenuto, attività con circa 30 scuole sul territorio Caserta sulla legalità, cittadinanza, pari opportunità e indizione di bandi e premi.
L’Associazione con l’iscrizione al RUNTS non cambia natura giuridica, restando un’associazione non riconosciuta, non cambia scopo sociale, ma, il riferimento normativo che a quello codicistico aggiunge quello speciale previsto dalla legge 117/2017 istitutiva del Terzo Settore
Ciò per poter godere di benefici fiscali, accedere al 5 per mille ed essere destinataria di donazioni ed eredità.
Poter accedere ai bandi specialistici e collaborazioni con tutti gli enti pubblici e privati fornendo garanzia di trasparenza e democraticità.
Lo Statuto di un ente del terzo settore è sottoposto alla valutazione di legittimità dall’ente preposto.
Per democraticità s’intende non solo una testa un voto ma, anche la possibilità di poter ricorrere da parte degli associati in caso di delibere illegittime del Consiglio Direttivo o delle socie per evitare che l’associazione sia gestita da un gruppo a danno di un altro o di un singolo socio.
Quindi, ADGI Caserta diventa Giuriste 5.0 aps ets per i diritti umani, precisa il proprio oggetto sociale in ossequio all’art. 5 della l. 117/2017 includendo anche la possibilità di gestire beni sottratti alle mafie.
Diventa un’associazione operante su tutto il territorio nazionale e sulla base del principio di democraticità prevede due tipi di socie: ordinarie (le laureate in giurisprudenza) e le socie sostenitrici (tutte le altre laureate), godendo tutte degli stessi diritti.
5.0 per ricordare il Goal 5 dell’Agenda ONU sulla Crescita Sostenibile che prevede il raggiungimento della parità di genere entro il 2030, perché i diritti delle donne sono diritti umani!
Dal 19 settembre 2013, giorno della nostra costituzione, non ci siamo mai fermate.
Abbiamo reso la nostra associazione conosciuta e riconoscibile sul nostro territorio, su quello nazionale ed anche all’estero.
Abbiamo un gruppo e una pagina fb. In tempo di Covid abbiamo istituito uno sportello ascolto online. Dal 2013 curiamo sul gruppo Facebook una rubrica denominata “Per una storiografia al femminile” per valorizzare l’apporto femminile in ogni campo della conoscenza.
Abbiamo collaborato con personalità ed istituzioni. Fatto in modo che venisse istituita la prima Biblioteca al femminile nella provincia di Caserta.
Abbiamo lavorato tanto per arrivare a sensibilizzare l’opinione pubblica su alcune tematiche.
Ma, l’agenda è ancora fitta di appuntamenti.
Giuriste 5.0 per i diritti umani non comincia adesso, ma prosegue la sua via maestra fatta di esperienza ed entusiasmo.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)