Nel primo dibattito verso le presidenziali Usa di novembre i due candidati si sono scontrati su ogni tema: il repubblicano Donald Trump e il presidente uscente democratico Joe Biden si sono attaccati a vicenda sull’inflazione (Ap) e hanno mostrato posizioni diverse sull’aborto (Politico). L’ex presidente ha accusato Biden per la gestione del ritiro delle truppe dall’Afghanistan (Cnn) e per aver aperto le porte del Paese agli immigrati (Nyt). Il presidente uscente ha invece sottolineato la volontà di Trump di abbandonare la Nato (Guardian).
- Il fact checking del Nyt sulle dichiarazioni dei due candidati che non sono mai state contestate dai conduttori (Washington Post).
- I democratici hanno fatto filtrare tutta la loro preoccupazione per la performance di Biden (Reuters).
- La vicepresindete Kamala Harris ha difeso il presidente Biden, nonostante una “lenta partenza” nel dibattito (Axios).
Colpi bassi I due sfidanti si sono anche scambiati accuse personali incrociate riguardanti le vicende giudiziarie di Hunter Biden, figlio del presidente, e il rapporto avuto da Trump con la pornostar Stormy Daniels che lo ha portato anche alla condanna penale per pagamenti in nero (Ap). Nessuno dei due ha dato risposte convincenti sul tema dell’età (Nyt).
- La Corte Suprema, che ha rinviato la decisione riguardo all’immunità di Trump, ha sospeso temporaneamente il piano dell’amministrazione Biden per ridurre l’inquinamento atmosferico (Nyt).
Sfida al presidente Dopo che Marine Le Pen ha dichiarato che, se il Rassemblement National guiderà il prossimo governo, il presidente e capo dell’esercito Emmanuel Macron non potrà inviare truppe in Ucraina perché l’esecutivo non lo permetterebbe (Bbc), nel dibattito con il premier in carica Gabriel Attal e il candidato socialista Olivier Faure, il delfino Jordan Bardella ha promesso “sia il sostegno all’Ucraina sia di evitare un’escalation con la Russia” (France24). Economia, immigrazione e scuola sono stati tra gli altri temi discussi dai tre candidati (Le Monde).
- L’ascesa al potere di Macron ha aperto la strada agli estremisti, scrive il Financial Times+.
Al Consiglio europeo in corso a Bruxelles, l’ex primo ministro portoghese António Costa e la premier estone Kaja Kallas hanno ottenuto il via libera dai leader Ue per ricoprire i ruoli di presidente del Consiglio europeo e di Rappresentante per gli affari esteri. Ursula von der Leyen è stata riconfermata per il secondo mandato a capo della Commissione (Guardian): la nomina sarà sottoposta a un voto, non scontato, dell’Europarlamento il 18 luglio (Politico). La premier italiana Giorgia Meloni si è astenuta nel voto su von der Leyen e ha votato contro gli altri due nominati come protesta contro l’esclusione del gruppo dei Conservatori dai negoziati per la scelta (Politico) e ha parlato di una proposta “sbagliata nel merito e nel metodo” (Rainews 24).
- Ora Meloni punta a spezzare l’asse tra popolari, liberali e socialisti in vista del voto al Parlamento Ue, scrive il Corriere.
- L’Italia rischia di essere tagliata fuori anche dalla partita per le vicepresidenze di peso della Commissione, nota Repubblica+.
Divorzio in vista Il partito nazionalista polacco Diritto e Giustizia è in trattative con alcuni partiti populisti di destra, tra cui l’ungherese Fidesz e il ceco Ano, per formare un nuovo gruppo al Parlamento europeo, abbandonando così l’alleanza con Fratelli d’Italia nel gruppo dei Conservatori (Politico).
Patto per la sicurezza Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato a Bruxelles un accordo per la sicurezza a lungo termine con l’Ue, che garantirà a Kiev armi, addestramento delle truppe ucraine, sminamento e cooperazione contro le minacce informatiche e ibride (Bloomberg).
- Stati Uniti, Israele e Ucraina stanno trattando l’invio di otto sistemi di difesa aerea Patriot, che aumenterebbero le capacità difensive di Kiev (Ft+).
- Dopo il petrolio, la Russia sta cercando di costruire una flotta ombra per esportare il gas naturale liquefatto, aggirando le sanzioni occidentali (Bloomberg).
Oggi in Iran si vota per eleggere un nuovo presidente, dopo la morte di Ebrahim Raisi. Sei i candidati in corsa: i due principali esponenti conservatori sono il generale Mohammad Baqer Ghalibaf, vicino all’ayatollah Ali Khamenei, e Saeed Jalili, ex capo negoziatore del dossier nucleare. L’unico riformista è il chirurgo Masoud Pezeshkian, la cui inclusione potrebbe essere frutto dell’intento del governo di aumentare l’affluenza (Nyt). I risultati sono attesi per domani e se nessun candidato supererà il 50%, il 5 luglio si svolgerà il ballottaggio.
- Disillusi in fatto di economia e libertà, molti cittadini iraniani non voteranno (Ft+).
Alla vigilia di un’altra guerra Secondo l’intelligence statunitense è probabile che nel giro di alcune settimane possa scoppiare un conflitto su larga scala tra Israele e la milizia filo-iraniana Hezbollah in Libano, se non si troverà un accordo per la tregua a Gaza (Politico).
- Una guerra tra Israele e Hezbollah oggi sarebbe molto pericolosa: il gruppo sta pianificando una rivincita dal 2006 (Cnn).
- In nove mesi di conflitto con Hezbollah, l’esercito israeliano ha quasi completamente distrutto l’area nel sud del Libano a ridosso del confine, creando di fatto una “zona cuscinetto” di cinque chilometri (Ft+).
Dimissioni La dirigente Flaminia Pace ed Elisa Segnini, capo segreteria della deputata Ylenja Lucaselli, entrambe esponenti di Gioventù Nazionale, la sezione giovanile di Fratelli d’Italia, si sono dimesse dopo la pubblicazione della seconda parte di un’inchiesta di Fanpage che racconta le dichiarazioni antisemite, omofobe e razziste scambiate in privato e nelle chat di partito (La Stampa).Corpo (non) libero La commissione Giustizia e Affari costituzionali della Camera ha approvato la norma che trasforma il blocco stradale realizzato usando solo il corpo da illecito amministrativo in reato, che potrà essere punito con pene fino a un mese di carcere (Repubblica).
Dibattito in corso Intervistato dal Sole 24 Ore sul tema delle riforme istituzionali, il presidente della Corte costituzionale Augusto Barbera sottolinea come sia non solo legittimo, ma anche necessario, rivedere la forma di governo del Paese.
Al vertice Stefano Donnarumma e Tommaso Tanzilli sono stati nominati rispettivamente nuovo ad e presidente di Fs (SkyTG24). Rinviate al 2 luglio, invece, le nomine per i vertici di Cassa Depositi e Prestiti (La Stampa).
Con lentezza Secondo la stima finale del Bureau of Economic Analysis, nel primo trimestre del 2024, il Pil statunitense è cresciuto dell’1,4% su base annua. Il dato è leggermente migliorato rispetto alla rilevazione precedente, ma segna la crescita trimestrale più lenta dalla primavera del 2022 (Ap).Le vendite non corrono H&M festeggia il primo trimestre con un utile operativo in crescita rispetto alle attese, pari a 196 milioni di dollari. A fronte, però, del calo delle vendite, legato alla concorrenza di marchi come Zara e Shein, l’azienda punta a incrementare la redditività (Cnbc). Nike, pur superando le aspettative sui guadagni pari a 1,5 miliardi di dollari, nel quarto trimestre ha registrato la crescita delle vendite più lenta degli ultimi 14 anni (Cnbc).
Parole al vento Il National Transportation Safety Board ha sanzionato Boeing per aver comunicato alla stampa senza autorizzazione alcune informazioni relative all’indagine sulle cause dell’incidente avvenuto a gennaio su un volo dell’Alaska Airlines (Ap).
- Cento anni di storia della Turchia, il “Paese senza fine” (Guardian).
- C’è ancora spazio per le sale cinematografiche, ad alcune condizioni (Link).
- Il fotografo che ha girato tutti i continenti per raccontare McDonald’s (Atlas Obscura).
- Il “turismo del sonno” è la risposta al nostro bisogno di riposo? (The Conversation).
Elezioni parlamentari in Mongolia (Ap);
Indagine sulle aspettative dei consumatori della Banca centrale europea;
Regno Unito, Pil 1° trimestre (stima finale);
Francia, Italia: inflazione di giugno;
Germania, dati sulla disoccupazione di giugno.
Corriere: Accordo Ue senza ItaliaRepubblica: Meloni, la notte dei no
La Stampa: Ue, lo strappo di Meloni. Ma von der Leyen fa il bis
Il Sole 24 Ore: Fisco, i buchi della lotta all’evasione: non pagate l’80% delle tasse contestate
Il Messaggero: Ue trattative nella notte
Il Fatto Quotidiano: Meloni e i nemici in casa: antisemiti, Ecr e Salvini
Domani: Sovranisti spaccati sulle nomine Ue e Meloni in imbarazzo sui fascisti di FdI
Avvenire: Quelle urla dal mare
Il Foglio: Lunga vita alla maggioranza anti-Putin
Il Giornale: Nomine Ue, la Meloni dice no
Libero: Salis, ecco le prove: “Abusiva per anni”
La Verità: Sindacato e Tronchetti scoprono che il green fa fallire le aziende
Il manifesto: Guerra di retrovia
Ft: Washington in talks on sending Israel’s Patriot air defence systems to Ukraine
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