LE PRIME PAGINE DEI GIORNALI DI OGGI
Le prime pagine dei quotidiani di oggi 18 giugno: la rassegna stampa
Tra i temi al centro delle aperture quello relativo alle nomine Ue. Dopo un summit informale tra i 27 leader europei, von der Leyen resta favorita per la Commissione. Ma Meloni frena: “Niente accordi preconfezionati”. Spiccano poi ancora il caso Ita-Lufthansa con il primo via libera di Bruxelles, l’ennesima tragedia di migranti , questa volta al largo della Calabria, la morte del generale Graziano e gli Europei di calcio con la Francia vittoriosa all’esordio e l’Italia che si prepara alla sfida contro la Spagna
- “Europa, si tratta tra i veti”. Vertice dei leader su Commissione e Parlamento Ue, Meloni: “No a pacchetti preconfezionati di nomine”. Gelo con Macron e Scholz. Fotostoria centrale dedicata al cantante Mahmood tra “gli aspiranti rapper nel centro di Don Burgio”. Di spalla il caso Ita-Lufthansa, la strage di migranti vicino alla Calabria e la morte del generale Graziano. In taglio alto, per gli Europei di calcio, la vittoria di misura della Francia sull’Austria
- “Ue, la ritirata di Meloni”. E’ “battaglia a Bruxelles” con la leader di FdI che “si sfila dalla trattativa: snobbata da popolari e socialisti, rischia la fuga dei conservatori verso Le Pen”. Intanto “slitta al prossimo Consiglio Europeo la conferma di von der Leyen”. Fotostoria dedicata alla “strage di bambini” al largo della Calabria, spazio ancora alla morte del generale Graziano e alla Francia di Mbappè (col naso rotto) che ha vinto contro l’Austria agli Europei
- “Ursula bis, la sfida di Meloni”. In Commissione europea slitta l’accordo per il secondo mandato, Tajani: “L’Italia ha diritto ad un vicepresidente di peso”. In taglio alto “la strage senza fine di bambini migranti”: su una barca al largo della Calabria 66 dispersi (26 sono bambini). Di spalle un focus sulla morte del generale Graziano
- “Nomine Ue, Meloni gela Ursula”. Summit informale tra i 27 leader europei, von der Leyen “favorita per la Commissione”. Ma la premier frena: “Niente accordi preconfezionati”. Caso Ita-Lufthansa: arriva il “primo via libera di Bruxelles”. Fotostoria dedicata ai “26 bambini affogati in mare” al largo della Calabria, focus poi sulla strage di Corinaldo e sulla morte del generale Graziano. In taglio alto spazio alla Francia, vittoriosa all’esordio ad Euro 2024
- “L’Italia che cambia”. In vista del secondo match degli Azzurri ad Euro 2024, Spalletti studia le mosse anti-Spagna con Mancini e Cristante possibili titolari. La Francia batte l’Austria con un autogoal ma perde Mbappè per una frattura al naso. Calciomercato Juve: “A Motta serve un jolly, Adeyemi nel mirino”. Per l’Inter, invece, Carboni “può valere 40 milioni”
- “Il toro è Scamacca”. Giovedì l’Italia affronta la Spagna, il centravanti non segna in azzurro da metà ottobre, Spalletti vuole “aiutarlo a fare la differenza”. La Francia batte l’Austria ma Mbappè subisce un infortunio al naso, male il Belgio di Lukaku. A Napoli è scontro con Kvara che vuole cambiare aria, ma la la società fa muro. La Juventus pensa a Saelemaekers mentre la Lazio prende Dia
- “Brivido Yildiz”. Il fantasista turco fa il suo esordio a Euro 2024, sfida Kvara e chiama Motta e la Juventus: atteso il prolungamento fino al ’29 ma scoppia la grana con l’agente. Per Douglas Luiz è “la settimana per chiudere”. Agli Europei flop del Belgio e la Francia vince solo con un autogoal, in taglio alto focus su Sinner che gioca ad Halle nella sua prima volta da numero uno del mondo
- Risiko a Bruxelles: “Ursula bis, Meloni frena”. Veti sull’appoggio dei conservatori, trattativa in salita, la premier: “No ad accordi pre-confezionati”. Fotostoria dedicata al suicidio del generale Graziano che guidava Fincantieri, in taglio alto il naufragio di migranti nel mar Ionio e l’intervista al legale di Toti (“Va avanti, niente dimissioni”). Di spalla il caso Ita-Lufthansa: “C’è la data delle nozze”, conferma Giorgetti
- Fisco, arriva il conto del concordato: “Redditi su anche di otto volte per gli evasori”. Ecco le prime simulazioni ufficiali sulle richieste ai contribuenti per l’intesa con lo Stato. Fotostoria dedicata al ministro Crosetto e alle nomine Ue: “Più che i nomi l’Europa deve decidere un programma”. Focus su farmaci ed intelligenza artificiale e, in taglio alto, sulla guerra in Medioriente con Netanyahu che scioglie il Gabinetto di guerra
- “Passate le elezioni, Meloni invia i super-missili a Kiev”. Oltre al Samp-T ecco il nono pacchetto: “Roma manderà gli Storm Shadow, tutt’altro che difensivi”. In taglio alto “l’Euromercato dei posti: Ursula bis anche senza FdI”, in quello centrale spazio a Netanyahu che “liquida il Gabinetto di guerra”. In taglio basso la “beffa” per gli alluvionati: da Figliuolo 6mila euro
- “Per colpire Meloni boicottano l’Italia”. Trattative a Bruxelles per le nomine Ue, la premier “frena l’intesa che ci escludeva dai ruoli chiave nell’Unione”. Taglio centrale sul padre di Ilaria Salis, in alto focus sul M5S con Grillo che dice a Conte: “Silvio da morto prende più voti”. Di spalla intervista a Mastella: “Io come Toti, la sinistra non impara mai”
- Calcoli e conferme in Ue: ecco perchè “von der Leyen vuole più appoggio di Meloni che dei Verdi. Draghi resta fuori dalle grandi nomine ma è “la riserva” in caso di stallo. Sul fronte del conflitto in Medioriente “Netanyahu chiude la War Room mentre, su quello russo-ucraino, focus sul “metodo” di Putin legato alle proposte di pace “fa
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)