Baronissi. Elezioni comunali, appello ai giovani perché votino, meglio se una coetanea: ‘Genny’ Raffone
A breve (8-9 giugno 2024) si voterà per le elezioni amministrative e questo significherà votare anche per il rinnovo del Consiglio comunale di Baronissi (Salerno).
Ecco allora che una società che ambisce al rinnovamento, al coraggio, alla forza, all’entusiasmo non può che dare spazio a chi come Generosa Raffone – tributarista e docente originaria di Sala Consilina – si presenta, giovane per i giovani, ricca di idee e di contenuti in linea con il progresso del nostro tempo, ma anche attenta alle esigenze degli anziani.
Indubbiamente occorre accordare piena fiducia ai giovani, a quanti vogliano davvero impegnarsi a capire ed a risolvere i problemi dei propri concittadini. Perciò, trovo auspicabile che in un futuro prossimo il Comune di Baronissi possa sperimentare un vento di rinnovamento positivo, costruttivo e solidale.
Ebbene, non dobbiamo neanche dimenticare come, sovente, quella società giovane tanto sognata non si è poi (de facto) mai concretizzata a causa di un combinato disposto di corruzione, scandali e malaffare; insomma, tutte situazioni che hanno generato disaffezione, indifferenza, antagonismo – talora persino violenza – e che soprattutto hanno allontanato il mondo dei giovani, ovverosia dei neodiplomati, degli studenti universitari, dei neolavoratori ed apprendisti, dall’assunzione di precise responsabilità nel campo della gestione della cosa pubblica.
In molti casi le forze nuove sono state allontanate da vecchie cariatidi, intenzionate a impedire un cammino di avvicinamento solidale alla rigenerazione di un mondo inequivocabilmente esaurito.
Del resto, è anche attraverso l’esperienza della politica attiva che si può far capire alle giovani generazioni quanto la vita sia nel suo complesso un’esperienza fantastica e con opportunità significative (lo sosteneva già Aldo Moro).
Chi ha i capelli bianchi non può ritenersi l’ombelico del mondo e guardare con supponenza coloro che gli risultano anagraficamente più giovani, solo perché essi sono meno esperti, diciamo alle prime armi.
Dunque, bisogna creare occasioni di spazio, di confronto, di dialogo ed evitare di demotivare la volontà giovanile, così da spalancare le porte a quei ragazzi che sono pronti a dimostrare il proprio valore entrando in politica, ed è esattamente in un comune come quello di Baronissi che si potrà sperimentare un nuovo corso con la lista di Anna Petta, sostenendo la giovane candidata Generosa Raffone, detta Genny.
Se da una parte i politici vecchio stampo si ancorano il più possibile alla propria poltrona, dall’altra parte i giovani pongono sfide concrete per il futuro (es. questione ambientale, risparmio energetico, commercio solidale, industria green).
Pertanto, giovani, andate a votare l’8 ed il 9 giugno, giacché, innanzitutto, il suffragio universale è un diritto frutto di non poche e sanguinose battaglie, poi perché è in gioco il vostro futuro, ben oltre quello dei vostri genitori e dei vostri nonni: ogni legge, ogni norma, ogni provvedimento che verrà approvato d’ora in avanti inciderà sulla vostra vita più che su quella dei vostri maggiori.
(Prof. Giorgio Mellucci– Lettera Aperta – Archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)