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I luoghi simbolo della cultura diventano sempre più accessibili e fruibili a Santa Maria Capua Vetere. Sono stati, infatti, inaugurati i nuovi ambienti della biblioteca Comunale e del Museo civico e del Risorgimento realizzati con fondi Pnrr del Ministero della Cultura. Un finanziamento finalizzato sia ad interventi strutturali che all’abbattimento delle barriere architettoniche, cognitive e digitali.
Si aggiunge, così, un altro tassello in quel percorso di crescita culturale avviato dall’amministrazione con l’obiettivo di candidare la città a Capitale Italiana della Cultura. «Questo intervento – ha dichiarato il sindaco Antonio Mirra – dà lustro alla città e rappresenta un momento di grande orgoglio per tutta la comunità sammaritana, a margine di un forte e costante impegno volto alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e all’inclusione di tutti gli utenti. Con l’assessore Ferriero abbiamo presentato questo progetto che ha ottenuto un ottimo risultato in quanto è stato finanziato con fondi Pnrr. Siamo fra i quattro interventi realizzati nella provincia di Caserta.

L’obiettivo dell’Europa era l’accessibilità dei luoghi di cultura e questo ci ha entusiasmato perché è una tematica su cui siamo particolarmente sensibili. Come comunità dobbiamo assolutamente puntare e fondare il nostro senso di appartenenza sulla cultura, sulla nostra storia e sulle bellezze di questa città». «Nel 2017 – ha aggiunto il primo cittadino – la riapertura della biblioteca comunale, chiusa da circa sette anni, ha segnato l’inizio di una serie di iniziative volte a promuovere la lettura in città. Successivamente, sono state create le biblioteche rionali». Presenti al taglio del nastro anche il referente della biblioteca, Vincenzo Oliviero, e l’assessore alla Cultura, Anna Maria Ferriero, che ha poi illustrato gli interventi «che hanno consentito di rendere questo luogo fruibile anche a chi ha delle disabilità, come la creazione di un nuovo ingresso per il Museo e l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche».
In ambito multimediale, gli spazi interni sono stati arricchiti con visori digitali, realtà aumentata, totem informativi, audio-guide per non vedenti e ipovedenti e la realizzazione di un sito web dedicato al Museo civico e del Risorgimento, disponibile in più lingue. Per l’occasione è stata inaugurata – tra le melodie del trio di musicisti composto da Marco Petraglia, Simone Franciosa e Gianluca Loffredo – anche la mostra dell’artista Luigi Spina “La luce svelata.

FONTE:

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

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