Alvignano. ‘Sicurezza idraulica e tutela dell’ambiente nel bacino del Volturno’: dal dire al fare?
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É perfettamente riuscito il convegno “Sicurezza idraulica e tutela dell’ambiente nel bacino del Volturno”, tenuto sabato 25 maggio nella sala convegni del Mulino Bencivenga, ad Alvignano.Numerosi i relatori, sia dal mondo politico che scientifico ed associazionistico, interessanti gli spunti emersi dai relativi interventi, importante il sostegno e l’interesse che il Contratto di Fiume Volturno catalizza intorno a questa fondamentale risorsa del nostro territorio.
Dopo i saluti di benvenuto da parte del Vice Sindaco e Sindaco di Alvignano e del senior manager del Mulino Bencivenga, il dott.Solino, dirigente della Provincia di Caserta, ha introdotto le tematiche del convegno, illustrando quanto è stato fatto finora grazie ed attraverso il Contratto di Fiume e quanto resta da fare, sottolineando la forza delle molteplici energie che questo strumento è stato in grado di mobilitare sul territorio.
La relazione del professor Corniello (docente di Geologia Applicata alla Federico II) ha focalizzato l’attenzione sulle acque sotterranee e le dinamiche di interscambio con le acque superficiali, sottolineando quanto sia importante tenerne conto nel pianificare gli interventi sul territorio.
L’architetto Pagliaro, Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, ha illustrato l’attività dell’autorità di bacino attraverso i più importanti progetti ed interventi portati avanti lungo l’asse del fiume Volturno, ispirati ad un approccio multilivello e multidisciplinare. L’architetto Pagliaro ha concluso il suo intervento con uno specifico riferimento al ruolo dei contratti di fiume nella legislazione e nella pianificazione.
Il dottor Fierro, ricercatore di Ecologia presso la “Federico II”, ha invitato la platea a riflettere su concetti molto utilizzati, quali sostenibilità e sviluppo sostenibile, e le implicazioni che avrebbero sul nostro sistema socio-economico.
Nella discussione finale, hanno portato il proprio contributo i rappresentanti delle associazioni Città Paesaggio, Laboratorio di Idee FareAmbiente, Sostenibilità Equità Solidarietà, che in particolare hanno proposto un patto di adozione del Rivo Tella, affluente del fiume Volturno, ai comuni che ne sono attraversati.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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