Fontegreca. La Fiaccola della Pace marcia coi ‘Costruttori di Pace’; dal cuore del Matese il grido: ‘Cessate il Fuoco’
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A Fontegreca, uno dei borghi più belli del cuore del Parco Regionale del Matese, dove è presente la nota oasi naturalistica della “Cipresseta” , dopo due anni è ritornata la “Fiaccola della Pace” per marciare insieme ai giovani alunni del plesso di Fontegreca dell’Istituto Comprensivo “Felice Rossi” già Scuola di Pace, per avere aderito al progetto educativo della “Fiaccola della Pace” e per chiedere ancora una volta, alla luce della gravità degli eventi bellisi in Ucraina e in Medio Oriente, il “Cessate il Fuoco”.
“Non è più possibile assistere a scene di morte, guardare le immagini di esseri umani e di bambini, i tanti bambini dilaniati dalle bombe, non è più possibile assistere alla distruzione e all’annientamento dei popoli, non è più possibile assistere alla disfatta e all’annientamento della vita; le guerre distruggono sogni e speranze dell’umanità, provocano dolore, traumi, odio che difficilmente vanno via, ramificano diffondendo un veleno mortale, le guerre vanno fermate con l’azione e la mobilitazione di tutti gli uomini e le donne di buona volontà facendo pressione ai chi ha in mano le sorti per fermare questo angosciante scenario di morte. Quanto accaduto in passato sia monito per noi tutti e ci faccia seriamente riflettere che l’alternativa agli scontri di civiltà è la Pace, altre strade non ce ne sono.
Acquista dunque un senso quello di mobilitarsi, di mettersi in cammino, partendo dai propri territori, dalle scuole, dalle amministrazioni e dalle comunità dove si vive e si opera, per sensibilizzare e per ricordare l’importanza di affermare che la Pace è un diritto fondamentale che va affermato e salvaguardato. La Pace è vita, è il Bene assoluto della storia”! Questo il messaggio unanime emerso dalla giornata odierna dagli intervenuti introdotti dal Sindaco di Fontegreca Stefano Cambio che ha fatto gli onori di casa, a seguire il Sindaco di Capriati a Volturno Rocco Marcaccio; il delegato del parroco, Don Davide Vella, che ha ricordato anche l’esempio di Santa Rita mediatrice di Pace di cui proprio in questo giorno ne è ricorsa la festa, poi ha impartito la benedizione di Pace a tutti i partecipanti e del Dirigente Scolastico Vincenzo Italiano che ha ricordato l’importanza della scuola nell’ esercizio educativo.
Tra i presenti inoltre, la segretaria dei Comuni di Fontegreca e di Capriati Vincenza Lionello, il Comandante della stazione dei Carabinieri di Capriati Williams Salvatore ed il Comandante della Polizia Municipale Alessio Montaquila, insieme al gruppo dei volontari della Protezione Civile locale, tra questi volontari Antonio Ferruccio e Michele Cardarelli. Il Comune di Fontegreca, grazie all’impegno del Sindaco e dei volontari, si è distinto per avere curato in questi due anni l’Albero della Pace, simbolo della mobilitazione dedicata ai percorsi della memoria dei 100 anni di guerre, messo a dimora nella piazza antistante l’edificio comunale durante la prima ed.ne della manifestazione, a motivo di tale impegno il Movimento per la Pace ha conferito un attestato di ringraziamento con “Menzione speciale per l’impegno di Amministatrzione di Pace”.
Dopo la cerimonia di accensione della Fiaccola della Pace portata dalla Presidente del Movimento Internazionale per la Pace Agnese Ginocchio e consegnata alla presenza delle citate Istituzioni che hanno partecipato ufficialmente, all’alunno rappresentante della scuola Lucio Cambio la marcia per la Pace ha attraversato le strade principali del borgo per giungere nella piazza davanti all’Albero della Pace.
Per quanto riguarda gli interventi degli alunni, coordinati dalle docentii sono stati lanciati dei messaggi molto forti che hanno catturato il silenzio e attenzione da parte di tutti i presenti. Attraverso una rappresentazione hanno posto delle domande rivolte agli adulti sui valori della vita chiedendogli come mai nel mondo si parla solo di guerra e non di Pace. Vale la pena riportare parte di questo significativo dialogo in quanto parte integrante del percorso formativo -educativo, ( a cui si riferiva il D. Scolastico ) del progetto della Fiaccola della Pace: “Come mai voi grandi vi siete messi a fare la guerra? Che delusione! Ci dite che non si fa, che è sbagliato, che non porta soluzioni. Ci dite di non litigare di non fare i dispetti, di parlare e di volerci bene, di stare insieme di accogliere chi è diverso da noi…. Ci dite di imparare a ragionare a riflettere e a capire gli errori, a trovare sempre una soluzione e adesso vi siete già dimenticati tutto questo? Perchè non vi fermate?
Invece di comprare pistole e fucili per sparare, missili e bombe per ammazzare.. qui servono matite per colorare il mondo dei colori della PACE, delle scuole dove studiare, e tanti, tanti alberi per respirare aria di serenità e di PACE. Immagino un mondo come un posto dove non si debba nascondersi e soprattutto senza la paura del domani.. Un mondo in cui i popoli possono convivere come fratelli rispettandosi e formando un’ unica famiglia umana. Tutto questo secondo noi fa rima con PACE. Perchè non vi mettete a fare la PACE?
Se avete dimenticato come si fa, allora ci pensiamo noi… fate un bel respiro, ci vuole un promemoria e ricordatevi: Ci sono cose da fare ogni giorno, lavarsi, studiare giocare.. ci sono cose da fare di nortte, chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da realizzare, ci sono cose da non fare mai né di giorno e né di notte, né per mare e né per terra, per esempio la GUERRA! Allora se non sapete come fare, affidate a noi. Vi ricordiamo che non si uccide per comandare, non si conquista per liberare, non si invade per difendere, i diritti non possono offendere. L’odio è nemico di tutta la terra, chi ama la PACE odia la guerra.
Attenti a questi falsi sinonimi, hanno ingannato fin troppi uomini. Se voi ci date una mano noi vogliamo gridare al mondo intero “Vogliamo la PACE” in ogni paese. “Vogliamo la PACE” e le mani tese. Presto facciamo un girotondo portando la Pace in tutto il mondo. Diciamo a tutti i popoli della terra: “Vogliamo la PACE” e non la guerra”!
Di fronte a queste riflessioni non si può restare indifferenti. I piccoli ci chiedono di impegnarci a realizzare la Pace per consegnargli un futuro vivibile e non impossibile. Alle docenti della sede scolastica di Fontegreca dell’IC Rossi ( con la scuola fu già siglato il “Patto di Pace” ottenendo il titolo di “Scuola di Pace” e che verrà rinnovato nella prossima tappa che si terrà a giugno con il plesso di Letino), il Movimento per la Pace ha conferito un attestato speciale di “Scuola Aperta alla Pace”consegnandolo al dinamico Dirigente scolastico Vincenzo Italiano camminatore di sentieri e scalatore di montagne. Si ringraziano tutte le docenti che hanno lavorato con gli alunni per i contenuti sviluppati e le docenti referenti di plesso, Fausta Giafrancesco (Infanzia), Maria Antonietta Valerio (Primaria) ed Emma Scialdone (Secondaria 1° grado) per la buona riuscita della manifestazione.
Durante gli interventi anche un cittadino di Fontegreca, Elio Santomarco, ha voluto dare il suo contributo attraverso una riflessione sulla Pace. Con la sottoscrizione dell’appello ” Cessate il fuoco ” da parte di tutte le Istituzioni presenti, a cui ha fatto eco il grido degli alunni, la manifestazione si è conclusa.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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