Piana M.Verna. Elezioni comunali: Massaro ‘glissa’ le bordate (su Parmalat) e ‘spara sulla Croce Rossa?!
Spettabile Redazione ho letto con grande interesse la risposta a Pietro Carbone di Carla Massaro, di cui posso anche condividere il tono, però, scusate, non mi risulta che la stessa abbia scritto un solo rigo (pubblico) dopo che nel paese e nella frazione sono comparsi dei manifesti, quelli si durissimi per chi è addentellato, anche se magari all’apparenza irrilevanti per chi tante cose recondite le ignora. O magari finge di ignorarle, facendo il proverbiale buon viso a cattivo gioco.
Prendersela con Carbone, a proposito di proverbi, è peggio che sparare scontro la Croce Rossa, soprattutto dopo la comparsa del citato manifesto che invece, quello si, avrebbe meritato una risposta ben attonata.
Chi è addentellato con le allusioni del manifesto sa bene a cosa mi riferisco e, dalla logica preferita del lascia passare, forse ancor meglio saprà, la diretta interessata, che non conviene ribattere su quegli argomenti, evidentemente tirati in ballo non solo dal candidato sindaco, ma soprattutto dai suoi predecessori e in particolare dal predestinato futuro vice sindaco… altro che carbone, buono per ben altro “mangiare” cioè solo per accendere il fuoco e buttare la pasta.
A lui magari può essere stato paventato al mero fine induttivo di ritirare le denunzie, che con quelle non si scherza!
Attenzione però allo “scavalco” verticistico, caso mai dovesse verificarsi un colpo di scena: a buon intenditor poche parole, ma da da non sottovalutare… dicono: arriverà prima il manifesto di Massaro? meditate gente, meditate…
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