Napoli. Studio ‘Maior’, nuova vittoria legale: recuperati 150.000 euro da buoni postali prima negati perché prescritti
Lo Studio Associati Maior annuncia una significativa vittoria legale che ha permesso il recupero di risparmi familiari storici tramite buoni fruttiferi postali. Lo studio è stato contattato da un individuo che ha comunicato la scoperta di vecchi buoni fruttiferi postali, emessi tra il 1999 e il 2000, durante delle pulizie nell’attico di famiglia.
Si è appreso che una parte consistente dei risparmi di una vita, pari a circa 50.000 milioni, era stata investita in buoni fruttiferi postali dal padre del nostro cliente e dal defunto nonno. Inizialmente, sembrava che molti di questi buoni fossero scaduti, tuttavia, grazie anche all’applicazione di una legge straordinaria emessa durante l’emergenza Covid, è emerso che non tutti i buoni erano prescritti.
Dopo un primo rifiuto da parte delle poste, lo Studio Maior ha presentato reclami presso l’Arbitro bancario e finanziario e altri enti competenti, ottenendo infine la liquidazione dei buoni.
Questo successo non è stato privo di sfide, poiché sono state risolte questioni relative alla co-titolarietà e alla trasmissione ereditaria di parte dei buoni.
Il cliente, dopo attenti calcoli e ricalcoli degli interessi, ha ricevuto un’importante liquidazione di circa 150.000 euro, che riteneva perduti in modo irrimediabile.
“Questa vittoria legale rappresenta un importante risultato per il nostro studio e soprattutto per il nostro cliente“, hanno dichiarato gli Avvocati Michele Francesco Sorrentino, Pierlorenzo Catalano e Filippo Castaldo.
Siamo fieri di aver potuto contribuire al recupero di risparmi familiari che erano stati considerati persi. Questo caso dimostra l’importanza di una consulenza legale specializzata e della perseveranza nella difesa dei diritti dei nostri clienti”.
(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)