Arpaise (BN). L’associazione ‘Guerra di Liberazione’ alla Festa della Patrona delle Infermiere Volontarie CRI
L’Associazione Nazionale Combattenti Guerra di Liberazione Sezione di Arpaise e Sezione Provinciale di Benevento, con il Presidente Michele Panaggio ed il Vice Presidente Giovanni Russo, hanno partecipato Domenica 12 Maggio, nella Basilica di San Bartolomeo Apostolo della città di Benevento, alla festa della Santa Patrona del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, Santa Caterina da Siena.
Alla celebrazione eucaristica officiata dal Vicario generale dell’Arcidiodesi di Benevento Monsignor Franco Iampietro, hanno partecipato tutti gli appartenenti ai comitati delle città della Regione Campania del corpo della Croce Rossa Italiana, con le loro infermiere, i volontari ed i presidenti dei sodalizi, il Comitato Regionale diretto dal Presidente Stefano Tangredi ed il Comitato Provinciale di Benevento diretto dal Presidente Giovanni De Michele.
Oltre alla presenza numerosa della grande famiglia della croce rossa con le loro divise e con le numerose infermiere, comunemente chiamate col soprannome di crocerossine, nutrita la presenza della cittadinanza e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, tra cui la Confederazione tra Associazioni Combattentistiche e d’Arma sede di Morcone con il Presidente Cavalier Nicolino Lombardi, l’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Benevento con il Presidente Romeo Formato, il Cavalier Nicola Ruggiero Vice Presidente UNUCI Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia di Benevento nonché Responsabile Gruppo di Volontariato e Protezione civile dell’Associazione Polizia di Stato, presenti inoltre i militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale e la Senatrice Sandra Lonardo Mastella e l’ex Presidente del Comitato di Benevento Antonella Girolamo Tarantino.
Una bella, significativa, emozionante domenica pomeriggio per l’intera famiglia della Croce Rossa Italiana, della cittadinanza tutta nel corso della quale è stata battezzata anche la piccola Vittoria appartente alla locale Croce Rossa.
Santa Caterina da Siena, divenuta Patrona del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, per concessione di Papa Pio XII nel 1947 è iconografia di sapienza, purezza, coraggio e dedizione e, nel breve arco della vita terrena, fu infermiera volontaria tra i deboli, i poveri e gli ammalati ed interpretò la carità cristiana in modo fattivo e concreto. Per tutti, le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana sono, da sempre, portatrici di umanità, amore e vicinanza verso coloro che, in pace come in guerra, hanno potuto trarre una nuova speranza dal loro sguardo, dalle Loro premure. Il Motto delle Crocerossine “Ama, Conforta, Lavora, Salva” interpreta con grande orgoglio lo spirito della Santa Patrona, S. Caterina da Siena, sempre ardente di mirabile carità verso i bisognosi, che non si risparmiò per procurare il bene del prossimo.
La Croce Rossa é un corpo di assistenza sanitaria da sempre impiegato non solo nei teatri di guerra, ma anche in emergenze e missioni umanitarie, nazionali ed all’estero.
Le infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana assicurano assistenza infermieristica e socio sanitaria ogni qualvolta si presti servizio presso le strutture della C.R.I. e delle Forze armate, ed in particolare: nelle unità sanitarie territoriali e mobili della Croce Rossa Italiana o delle Forze armate dello Stato, nella difesa sanitaria contraerea ed antigas delle popolazioni civili, nei soccorsi alle popolazioni in caso di epidemie e pubbliche calamità, in occasione d’assistenza a carattere temporaneo ed eccezionale secondo le indicazioni della Croce Rossa Italiana in tutte le azioni, preventive e di intervento nel campo igienico-sanitario ed assistenziale e nella profilassi delle malattie infettive, nella divulgazione e formazione dell’educazione sanitaria e di primo soccorso.
Come ha evidenziato Monsignor Franco Iampietro nella Santa Messa, oltre a salutare i presenti e ringraziare la Croce Rossa per aver scelto la Basilica di San Bartolomeo per celebrare la festa della Santa Patrona, “i Santi, ha proseguito, sono per noi come modelli, come esempio; il Santo Apostolo Bartolomeo, il cui corpo è conservato nell’ampolla sotto l’altare ed abbiamo il privilegio, la gioia di custodire il corpo di un apostolo, di una persona che Gesù ha riconosciuto in lui un uomo dove non c’è falsità, ma c’è amore, carissime crocerossine è questo che dobbiamo noi tutti adempiere seguendo l’esempio di Santa Caterina e di San Bartolomeo l’importanza della lealtà, della sincerità, della correttezza dei rapporti tra voi, com’è importante questo in un organismo come il vostro, nella croce rossa così come in tutta la comunità cristiana, cominciando dalla famiglia, se c’è falsità succede che prima o poi viene a mancare l’elemento fondamentale la comunità, la condivisione, la collaborazione, il fidarsi dell’altro, l’azione di volontariato, l’augurio per voi che possiate essere sempre leali, sinceri, collaborativi ed amorevoli tra di voi, noi tutti preghiamo Dio affinché annunciamo il Vangelo e la Parola di Dio, ognuno può avere le delusioni, momenti di sconforto, ma dobbiamo essere soccorritori, avere coraggio, avere la grazia dell’opera dello Spirito che ci è stato dato nell’Ascensione del Signore che Gesù sale al cielo in questa solennità per renderci simili a Dio, crescendo spirito e nell’amore, è bello che avete deciso di celebrare la vostra festa con la preghiera e la Santa Messa”.
Al termine della Santa Messa il Presidente ed il Vice Presidente dell’Associazione Guerra di Liberazione, scrive Giovanni Russo nella nota diffusa, abbiamo incontrato e salutato il Presidente Regionale della Croce Rossa Italiana Stefano Tangredi ed il Presidente Provinciale Giovanni De Michele, a cui ci lega oltre il rapporto istituzionale anche una profonda stima ed amicizia, siamo felici ed onorati di aver partecipato, ringraziamo di cuore dell’invito ricevuto a presenziare.
Arpaise ha a cuore la famiglia della Croce Rossa, grazie anche alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale con l’Assessore Amato Iuliano ed il Sindaco Vincenzo Forni Rossi, con cui nel corso della Festa del Miele svolta negli anni passati, la Croce Rossa Italiana Comitato Provinciale di Benevento ha svolto attività in paese con i più piccoli, ancora oggi nello spirito di collaborazione e di servizio umanitario.
Vi è il Banco Alimentare per gli indigenti, altresì l’Amministrazione Comunale ha installato due defibrillatori in paese, il cui corso di formazione é stato svolto nella sede della Croce Rossa anche dallo stesso Vice Presidente dell’Associazione, pertanto grazie a De Michele e Tangredi per l’impegno profuso nella nostra comunità, nelle nostre realtà.
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