Marcianise. ‘Fiaccola della Pace’ all’IC Cavour, Improta: ‘Educare alla Pace è fondamentale’
Martedi 23 Aprile 2024, la Staffetta della Fiaccola della Pace è giunta a Marcianise presso l’IC DD1 “Cavour”. Grande accoglienza da parte degli alunni con una scenografia da palco olimpico, ragazze pon pon a ritmo di musica, hanno realizzato una coreografica marcia alla presenza di tutte le bandiere del mondo portate dagli alunni.
Ad accogliere la Fiaccola, portata dalla Presidente del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III MIllennio, Agnese Ginocchio, il Dirigente Scolastico Aldo Improta, impegnato da anni attraverso discipline sportive a promuovere la cultura del rispetto, della collaborazione e della fratellanza.
Dopo l’invocazione per la Pace tra Russia Ucraina, Israele, Palestina, Medio Oriente e in tutti i paesi colpiti dai confflitti con l’esplicita richiesta del “Cessate il Fuoco” proonunviata dalla presidente del Movimento per la Pace, ci si è diretti verso l’auditorium dell’ Istituto dove si è svolta la manifestazione della Pace.
Il coro scolastico ha eseguito alcuni brani in tema di Pace, quindi il Dirigente scolastico ha salutato i presenti ringraziando il Movimento per la Pace e, ricordando l’importanza come scuola di promuovere percorsi di Pace, ha evidenziato l’impegno del Cavour su questo tema. Il Dirigente scolastico ha ricordato che la Pace si realizza con le azioni sui parametri del rispetto e della convivenza civile.
Prendendo spunto da alcuni fatti vandalici accaduti qualche settimana fa, ha ricordato che “ogni volta che prevale l’indifferenza e l’omertà non si fa altro che alimentare i conflitti. Quando si assiste ad azioni illecite occorre trovare il coraggio di denunciare e di fare la nostra parte. Compito della Scuola è quello di educare alla Pace sui parametri della convivenza, del rispetto, dell’attenzione e della cura verso il prossimo, l’ambiente ed il territorio in cui si vive”. Ha concluso. Facendo eco alle parole del Preside Improta, Agnese Ginocchio mostrando e spiegando il significato della Bandieea della Nonviolenza, ha spiegato che la forza della Pace si fonda sull’azione della Nonviolenza.
“Non si può ferire l’altro, perchè è la nostra Umanità, facciamo tutti parte dello stesso corpo”. A seguire i messaggi e le riflessioni di Pace sviluppate dagli alunni, di queste vale la pena riportare alcuni stralci di una significativa riflessione: “Oggi parlare di Pace dovrebbe esseere una normalità e invece per l’egoismo dell’uomo, per la furbizia e l’intelligenza che usa nel prevaricare verso l’altro, cercando di vincere una guerra che porterà solo disgrazie, rischiamo di farla scomparire dalla nostra esistenza.
Tutto quello che abbiamno scoperto della vita è grazie all’impegno di grandi Geni, se questi non avessero combattuto per farsi ascoltare, noi non sapremmo proprio niente. Ed è proprio questo quello che dobbiamo fare: costruire la Pace partendo dalla libertà, perchè senza libertà non c’è Pace. Per fare la Pace è importante avere la capacità di ascoltare, discutere insieme, è il sacro ponte della comunicazione che collega le due sponde. La Chiave di tutto questo è la democrazia, un mondo basato sul rispetto reciproco e sull’importanza dei diritti umani. Per assicurare la Pace ai cittadini del futuro, bisogna riconoscere i valori universali che devono essere rispettati in tutte le parti del mondo ed essere insegnati nelle scuole”. A conclusione delle riflessioni gli alunni hanno distribuito dei gadget sulla Pace da loro realizzati.
Anche qui la Fiaccola della Pace, come segno di impegno, ha consegnato al Dirigente Scolastico Improta e alla Scuola, l’Albero della Pace da coltivare e custodire con le azioni quotidiane, dedicato alla mobilitazione partita dall’anno 2014 per il centenario della fine del primo conflitto mondiale. Agnese Ginocchio ha spiegato la dedica e l’importanza di custodire questo simbolo di Pace, che intende ricordare anche la difesa dell’ambiente e del Pianeta ( in collegamento con la Giornata della Terra da poco celebrata). “Su questa targa infine c’è riportata tutta la storia che si studia a scuola. A voi sta ogni giorno ricordare per fare Pace”, ha concluso.
Quindi il ringraziamento a nome del Movimento Internazionale per la Pace al D.Scolastico e ai docenti tutti, con la consegna dell’Attestato speciale di “Scuola aperta alla Pace”. La manifestazione si è svolta anche in concomitanza con il 79° anniversario della Liberazione. “Questi sono i frutti della Scuola aperta ai segni dei tempi, che non si perde in chiacchiere, puntando alla formazione e indicando ai giovani la strada che salva il futuro. La Pace! Grazie IC DD1 Cavour”. Ha concluso.
L’Albero della Pace porta questa dedica: “Alla memoria di tutti i caduti e delle vittime innocenti delle guerre, stragi, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie, di Marcianise e nel mondo, dai 100 anni ad oggi”. “Per la Pace tra Russia e Ucraina, tra Israele e Palestina, Pace per tutti i Paesi colpiti dalle guerre”. “Cessate il Fuoco” .“In ricordo del 100° anniversario della nascita di Don Lorenzo Milani “I Care”, dell’80° del bombardamento sull’ Italia, degli Eccidi e dell’ 80° delle 4 giornate di Napoli ”In Memoria di “Don GIUSEPPE – Peppe DIANA” nel 30° Anniversario.
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