Calciatore morto sul campo in Piemonte: la fondazione ‘Polito’ vuole incontrare ministro e governo
La Fondazione ‘Polito’ chiede un confronto urgente con il governo e il ministro Abodi per tutelare il mondo dello sport dopo la tragica perdita del calciatore Mattia Giani.
“Con profonda tristezza, la Fondazione Fioravante Polito esprime le più sincere condoglianze per la prematura scomparsa del giovane calciatore Mattia Giani (nella foto), avvenuta durante l’incontro di campionato di Eccellenza tra Lanciotto e Castelfiorito.
A soli 26 anni, la sua perdita rappresenta un dolore immenso per l’intera comunità calcistica. Questa tragica vicenda ci spinge a riflettere sull’importanza vitale del Passaporto Ematico nel mondo dello sport, strumento fondamentale per la prevenzione di eventi così tragici.
La Fondazione Fioravante Polito si impegna quindi a richiedere un confronto urgente con il Governo e il Ministro Abodi per promuovere politiche volte a tutelare i campionati dilettantistici e le scuole calcio.
È nostro dovere fare sentire la nostra voce affinché queste morti non siano vane, ma ci spingano a un cambiamento concreto e immediato.
Vogliamo che la memoria di Mattia sia onorata con azioni che proteggano gli atleti dilettanti e garantiscono la sicurezza nelle competizioni sportive. La Fondazione Fioravante Polito si unisce al dolore della famiglia e degli amici di Mattia in questo momento difficile, e continuerà a lavorare senza sosta per un mondo dello sport più sicuro e protetto per tutti”. Lo annuncia la Fondazione Polito, in un post sulla sua pagina Facebook.
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