Ponte (BN). Cantine ‘Sciore’ lancia il Rosato Punto ’73, simbolo della lotta contro il tumore al seno
“Punto 73 Rosato”, The Power of Pink insieme nella lotta contro il tumore al seno. Questa è la mission del Rosato Beneventano IGP delle ‘Cantine Sciore’ di Ponte dedicato ad Ada Iadarola, donna di punta dell’azienda agricola pontese, che diversi anni fa ha scoperto di avere il tumore al seno.
“Una battaglia affrontata sempre con la forza e la serenità” ci racconta Ada, che aggiunge: “Ricordo perfettamente tutti quei momenti, ero terrorizzata, settimane e settimane di ansia ma poi ho incontrato il dottor Carlo Iannace e mi è stato al fianco sin da subito portando una vera luce in quel momento buio”.
Ada Iadarola ha sempre cercato di affrontare la malattia e il percorso di cure con il sorriso ma non sono mancati i momenti di difficoltà. “I primi momenti sono stati di forza, di pazienza, di tenacia ma anche di tanto dolore e preoccupazione e se ripercorressi in questo momento tutto il viaggio, si accorgeranno tutti che è stato di vera battaglia”.
Oggi Ada è più che viva, forte, frizzante, un vulcano all’interno della Cantina ‘Sciore’ che le ha dedicato il Rosato Punto ‘73 (l’anno di nascita di Ada).
Una bottiglia che Ada Iadarola presenterà al Vinitaly a Verona in questi giorni e nelle prossime settimane la presenterà nel Sannio insieme al suo senologo Carlo Iannace e a tutto il mondo della prevenzione.
Ada, infatti, è attivissima con le associazioni ‘the Power ok Pink’ che ruotano intorno al dottor Iannace e poche settimane fa ha organizzato anche una giornata di prevenzione gratuita a Ponte. Per lei l’unico colore che esiste è il rosa, il colore della prevenzione.
Ed ecco perché il vino rosato: “Voglio dare la giusta importanza alle cose che davvero preoccupano – spiega Ada -. Ciò che non è importante non merita le nostre ansie perché la vita non è poi così scontata come sembra ed ho imparato ad apprezzare ogni singola cosa.
Questa battaglia mi ha fatto ridimensionare le priorità nel godermi le cose belle della vita a cui non davo peso prima. Ed ho affrontato al meglio questa lotta anche grazie all’amore di tutta la mia famiglia e di alcuni amici. E dopo la battaglia, ah sia chiaro sono ancora in terapia, abbiamo ideato questa etichetta dedicata alla prevenzione del cancro al seno.
Una bottiglia in grado di raccontare il percorso di rinascita possibile proprio grazie alla prevenzione e alla cura ed il messaggio che voglio lanciare – conclude Ada Iadarola – è quello di fare i controlli, poiché la prevenzione è importante e poi con il mio Punto ’73 di fare un brindisi alla vita perché, come diceva Baudelaire, ‘la tempesta rinvigorisce i fiori’”.
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