Cava de’ Tirreni-Arezzo. Sbandieratori verso il gemellaggio, che sarà suggellato il 6 aprile
Dopo cinquantacinque anni dalla prima volta, torneranno a Cava de’ Tirreni gli Sbandieratori di Arezzo, per suggellare uno storico gemellaggio con gli Sbandieratori Cavensi.
Era infatti il 15 giugno 1969 quando il gruppo toscano, primo in Italia a restituire in forma collettiva “l’arte del maneggiar l’insegna”, partecipò ai solenni festeggiamenti in onore del Santissimo Sacramento di quell’anno invitati dal Comitato Monte Castello.
Di lì a poco sarebbero stati formati i primi sbandieratori cittadini e nel 1973 venne costituito da Mimmo Sorrentino il Gruppo “Sbandieratori Cavensi”.
“Lo storico gemellaggio con gli sbandieratori di Arezzo -ha dichiarato Domenico Burza, Presidente dell’Ente Sbandieratori Cavensi- rappresenta idealmente la conclusione dei festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario della fondazione dell’Ente. Gli sbandieratori di Arezzo sono stati il primo gruppo presente a Cava de’ Tirreni e dalla loro emulazione ha preso il via l’intero movimento cittadino. È per un noi un onore ospitarli nuovamente cinquantacinque anni dopo e suggellare con loro un patto di amicizia perenne”.
“Vi sarà un evento unico -ha dichiarato Generoso D’Amico, Responsabile Corteo e gruppo storico Ente Sbandieratori Cavensi- il primo evento organizzato dal nuovo settore storico dell’Ente Sbandieratori Cavensi. Il settore si dedicherà d’ora in poi alla promozione di manifestazioni culturali e rievocazioni storiche. L’auspicio è che eventi come questo contribuiscano alla crescita dell’intera associazione, specialmente delle nuove generazioni di musici e sbandieratori”.
Marcello Bisogno, presidente emerito e socio benemerito dell’Ente Sbandieratori Cavensi: “L’idea di un gemellaggio con gli Sbandieratori di Arezzo è nata alcuni anni fa quando durante un incontro nazionale mostrai all’amico Carlo Lobina, vicepresidente del gruppo toscano, un video della loro prima venuta a Cava de’ Tirreni nel 1969. È da quell’evento che nacquero i primi sbandieratori in città e successivamente gli Sbandieratori Cavensi nel 1973”.
(Antonio Di Giovanni – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)