Napoli. ‘Ma Io Cosa Faccio’: iniziativa sostenuta da numerosi sodalizi locali
Dalla Campania, Centro Polis, Oltreilmuro Autismo, Cdu e Comitato tecnico scientifico del Progetto “Libera Italia”, sostengono l’iniziativa “Ma Io Cosa Faccio”?
Una domanda dal Sud Italia che nasce da uno stato d’animo. Inclusione Lavoro Disabilità.
Il Dott. Gaetano Marotta, rappresentante del Centro Polis per la Campania, Presidente Associazione Oltre il Muro Autismo, fondatore del Comitato tecnico scientifico indipendente del progetto Libera Italia, Referente Comitato disabilità progetto Libera Italia, Vice Presidente della Cdu (Comitato disabilità unite), sostengono l’iniziativa Ma Io Cosa faccio? del dottor Domenico Saldutto, già HR Specialist (esperto per le dinamiche del mercato del lavoro) per il Comitato tecnico scientifico indipendente da orientamenti ideologici e schieramenti politici.
Il sostegno alla iniziativa “Ma Io Cosa Faccio?” rimarca l’inclusione: lavoro per tutti, rimettere la funzione sociale del lavoro, ripartire dalla questione meridionale conoscendone le dinamiche, confrontarsi sulla disabilità e le condizioni dei giovani autistici ma non solo, essendo genitore di un figlio Salvatore autistico con tratti Asperger.
Sostengo le linee guida con “Io cosa faccio” e tecnologie informatiche individualizzate, comunicazione integrata tendente a facilitare con tutti i mezzi le persone autistiche, nella scuola, lavoro, vita, e devono autorappresentarsi, e quindi esiste il mondo autistico, che parla con gli Asperger, e scrive e comunica con tutte le forme di autismo aiutandoli con programmi adattati al loro mondo che è geniale ma neurodiverso e comincia a essere maggioranza.
Orientare e indirizzare i giovani, autistici e non, fornendo loro gli strumenti per la formazione e l’inserimento e il reinserimento lavorativo.
Il lavoro carente è una piaga della società, che provoca malessere causa delle crisi alimentando ansia e attacchi di panico, sovraccarico, bisogna ridare dignità alle condizioni di tutti al lavoro, e questo.
Si può fare creando un partenariato pubblico e privato, creando dei presìdi per il lavoro di supporto e assistenza tramite una rete, e degli spazi di incontro e aggregazione per tutti, partendo dalla creazione di una struttura funzionale e di utilità sociale come la Città del Sole, un sogno a cui lottiamo da sempre per ridare centralità ai bisogni dei giovani autistici e non, e creando lavoro e benessere sociale per tutti.
(Domenico Saldutto – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)