Concerto del quartetto “Sonorità Napoletane” nel Museo della Civiltà Contadina e Artigiana di Pignataro Maggiore
Domani, domenica 25 febbraio 2024 alle ore 16.30, il quartetto “Sonorità Napoletane” terrà un concerto nella Sala Museo della Civiltà Contadina e Artigiana di Pignataro Maggiore.
Il Museo, nato oltre trenta anni fa, 1993, per volontà e determinazione del compianto Professore Antonio Martone, studioso e cultore di storia locale e del Professore Bartolo Fiorillo, da sempre impegnato in problematiche civili tese alla ricerca del dialogo con privati cittadini e con le istituzioni pubbliche per evidenziare e cercare di risolvere problemi della “sua” Pignataro Maggiore, è ubicato nel Palazzo Santagata nel quartiere Partignano.
Il Museo, come più volte ribadito dal Presidente Giovanni Nacca, “Con le pubblicazioni e le iniziative che pone in essere, opera in perfetta sintonia con l’articolo 4 del suo Statuto che testualmente recita: <L’Associazione ha finalità culturali e ha come scopo particolare: custodire, esporre e valorizzare attrezzi di lavoro e utensili vari che in situazioni storico-sociali diverse da quelle attuali, rappresentarono indispensabili e preziosi mezzi di produzione economica e artistica, a vanto di un modello di sviluppo, angusto quanto sia, ma non privo di significato umanistico-scientifico e degno di rivalutazione psico-sociologica> e intende riscoprire le radici, non solo per capire chi siamo stati, ma soprattutto per comprendere chi siamo e come vogliamo approcciare il domani e per questo ogni anno organizza convegni di studio, conferenze, ricerche su vari aspetti della civiltà del mondo contadino e artigiano, concerti musicali aventi sullo sfondo canzoni che allietavano le gioiose e faticose giornate dei braccianti di un tempo lontano e meno lontano”.
Domani tale repertorio verrà riproposto dal quartetto pignatarese “Sonorità Napoletane”, formato da Renato Nacca (flauto), Piero Pellecchia (clarinetto), Mattia Giuliano (mandolino), Vincenzo Magliocca (chitarra e voce), che è una formazione musicale costituita da musicisti di formazione classica che hanno esteso il proprio repertorio alla grande e inimitabile tradizione della canzone classica napoletana con l’esecuzione di brani in forma puramente strumentale e di brani cantati preceduti da una presentazione che ne illustra l’origine e le caratteristiche.
L’evento è a ingresso libero.
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