Venezia. ‘Green Project’: problemi a non finire per i consumatori, tutelati dall’associazione ‘Codoci’
Nuovo intervento dell’associazione “Codici” in merito al caso Green Project, l’azienda veneta che ha conquistato tanti consumatori promettendo impianti e forniture a costi vantaggiosi, e che ora è al centro di un’indagine della Procura, oltre che oggetto delle proteste di clienti che si sentono ingannati.
Codici: “il caso Green Project si allarga, pronti ad azioni legali per tutelare i consumatori”
Impianti per il risparmio energetico e fornitura di energia a costi vantaggiosi. È l’offerta con cui Green Project Agency ha conquistato numerosi clienti, che stanno però facendo i conti con una realtà ben diversa. I problemi riguardano sia gli impianti che le bollette, e la protesta sta montando. Mentre la Procura indaga per truffa ai danni dello Stato e si ipotizzano anche altri reati, l’associazione Codici sta raccogliendo le segnalazioni dei consumatori che si trovano in difficoltà.
“L’azienda ha sede nel territorio di Venezia – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ma le proteste arrivano da tutta Italia. Il motivo è dovuto al fatto che l’attività commerciale è stata particolarmente estesa e prevedeva anche il porta a porta, con offerte legate alla sottoscrizione di contratti da parte di amici.
Il classico passaparola che ha fatto finire nei guai tanti utenti. Il problema, stando a quanto sta emergendo, è che le promesse iniziali non si sono concretizzate. Chi ha accettato la proposta di un impianto di risparmio energetico, dalla caldaia al pannello fotovoltaico passando anche per la domotica, in alcuni casi sta ancora aspettando l’installazione, se l’è visto montare parzialmente oppure è ancora in attesa del collaudo.
Non solo. Alle bollette inizialmente azzerate, dopo pochi mesi hanno fatto seguito conti salati, perché la società fornitrice ha iniziato a rivalersi sui clienti, il tutto accompagnato dall’arrivo delle rate per un finanziamento di fatto inutile, visto che l’investimento prospettato per l’efficientamento energetico è rimasto su carta.
Quindi non solo il vantaggio economico non si è concretizzato, ma diversi consumatori si ritrovano con costi importanti da sostenere sia per l’energia che per le spese legate all’impianto, installato o meno, il tutto accompagnato dalla minaccia di messa in mora se non addirittura del distacco della fornitura, perché società fornitrici come Domestika Energia si ritrovano a loro volta parte lesa di questa vicenda, come tanti agenti commerciali che sono bersagliati dalle chiamate furibonde dei clienti, quando a loro volta erano ignari di quello che stava accadendo.
È facile intuire la rabbia ed anche la preoccupazione dei consumatori, considerando che in molti casi sono state fatte spese importanti. La situazione è complessa e delicata.
Non bisogna dimenticare che è in corso anche un’indagine, aspetto tutt’altro che trascurabile. Stiamo studiando diversi casi e probabilmente la protesta si allargherà, perché con il passare dei giorni tanti clienti stanno scoprendo un’amara realtà.
Abbiamo attivato tutti gli Sportelli sul territorio nazionale per fornire assistenza e siamo pronti ad avviare azioni legali per tutelare i consumatori”.
Chi ha sottoscritto un contratto con la Green Project Agency e si trova in difficoltà può contattare l’associazione Codici telefonando al numero 065571996 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.
(Francesco Serangeli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)