Foligno rende MEMORIA a un suo figlio, P. Ferdinando Brachini, fondatore in Ercolano dell’Istituto Antoniano
L’Amministrazione comunale di Foligno (PG) ha reso MEMORIA a un suo figlio, P. Ferdinando Brachini, intitolandogli una strada nella frazione Casenove, località nella quale nacque e nel cui cimitero sono conservate le sue spoglie mortali. La cerimonia di scopertura e benedizione della targa stradale intitolata a P. Ferdinando Brachini si terrà domani, venerdì 16 febbraio 2024 alle ore 16.00, alla presenza del Sindaco Stefano Zuccarini e dell’Assessore al Turismo Michela Giuliani e a seguire, presso la Casa Lions, verrà ricordata la sua figura.
P. Ferdinando Brachini nacque a Casenove, località che dista circa dodici chilometri dal capoluogo, il 18 febbraio 1918. Ultimo di quattro figli, in tenera età rimase orfano di padre e al termine del percorso degli studi della scuola elementare venne affidato dalla zia suora, clarissa in Assisi (PG), ai Padri francescani. Conseguita la Maturità liceale venne trasferito a Roma, per iniziare gli studi di Teologia all’Antonianum, Università Internazionale dei Francescani, ove a stretto contato con confratelli di altre nazioni europee ed extraeuropee, iniziò ad interiorizzare una “Chiesa ecumenica” di tutti e per tutti. A Roma, nel 1941 ricevette l’ordinazione sacerdotale e successivamente frequentò, per un limitato periodo di tempo, i corsi di “Psicologia sperimentale” tenuti da P. Agostino Gemelli all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e causa il secondo conflitto mondiale fu costretto a far ritorno nella sua terra nativa, l’Umbria, a lasciare gli studi e a vivere diverse esperienze con i partigiani, con i soldati tedeschi e con i soldati americani. A guerra ultimata, 1945, sull’esempio di San Francesco, non lesinò tempi, impegni ed energie per la ricostruzione di chiese e conventi danneggiate dai bombardamenti aerei ricoprendo tutti i ruoli delle maestranze di un cantiere edile: manovale, capo cantiere e direttore dei lavori.
Padre Ferdinando riprese gli studi e iniziò a frequentare “L’Istituto Superiore di Scienze e Lettere” nel convento di Santa Chiara a Napoli e, nel contempo, si iscrisse alla Facoltà di Ingegneria superando, con ottima votazione, tutti gli esami del biennio. La guerra era appena terminata e le condizioni in cui erano costretti a vivere i ragazzi napoletani erano molto precarie e, P. Ferdinando, sorretto dall’ideale francescano, con il confratello P. Bernardino Perin, risistemò una vecchia struttura conventuale ove trovarono accoglienza i predetti minori e pose in essere concrete iniziative a loro favore.
P. Ferdinando sulla scorta di tale preziosa e stimolante esperienza e infervorato dai risultai conseguiti attivò un rapporto con la Ditta Montanino, titolare di uno stabilimento per la produzione di ceramiche in Ercolano, per incorporare all’interno della fabbrica un istituto per ragazzi con la finalità di curare la loro preparazione professionale e poi il loro inserimento nella struttura aziendale. Ma ciò non si concretizzò e la delusione che provò fu forte, non si arrese e procedette da solo alla nascita del “suo” Istituto. La generosità di qualche conoscente e la Provvidenza lo sorressero e nel 1958 diede vita all’Istituto Antoniano di Ercolano che originariamente si caratterizzò come Ente con precipua finalità alla formazione occupazionale sotto l’egida del Consorzio per l’Istruzione Tecnica, accogliendo adolescenti assistiti dall’ENAOLI, in regime convittuale e con un’organizzazione tipo “famiglia”, strutturato in piccoli gruppi. Nel 1959 l’Istituto, per tale meritoria attività, ricevette il riconoscimento di Ente Canonico per statuto finalizzato alla “istruzione e formazione di soggetti normali e minorati psichici”. Nel 1963, il “suo” Antoniano, irrobustito e potenziato, lo donò alla Diocesi di Napoli e sempre nel 1963, con Decreto del Ministero del Lavoro, diventò “Centro di Formazione Professionale” e nel 1968, con l’autorizzazione del Medico Provinciale, “Centro Medico Psico-Pedagogico”, trasformandosi da struttura essenzialmente educativo-formativa in Centro Medico Riabilitativo rivolto al trattamento di soggetti in età evolutiva con problemi neuropsichici, continuando ad espletare corsi speciali di formazione professionale e organizzando, d’intesa col Provveditorato agli Studi di Napoli, classi di scuola differenziale e speciale per discenti in età scolare.
Padre Ferdinando nel 1981, al fine di istituzionalizzare le numerose iniziative di formazione e aggiornamento culturale e professionale che l’Istituto continuamente poneva in essere, creò un Centro Studi di Ricerca e Formazione Permanente.
Purtroppo il male del secolo non fu benigno nei suoi confronti e il 21 febbraio 1984, all’età di sessantasei anni, dopo una dolorosa esperienza all’ospedale “Cotugno” di Napoli, fece ritorno alla Casa del Padre.
Nel 2005 l’Istituto Antoniano, per la qualità delle sue prestazioni e per l’impegno nella formazione e nella ricerca, riceve il riconoscimento giuridico di Fondazione.
L’Amministrazione comunale di Foligno, nel quarantennale della scomparsa (1984-2024) di un “suo” figlio di tale caratura, P. Ferdinando Brachini, che ha operato meritoriamente e cristianamente sempre fuori dalla sua terra nativa, con la manifestazione di domani, gli renderà la dovuta MEMORIA e il giusto MERITO.
(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)