Cava de’ Tirreni. ‘PN Metro Plus e Città Medie Sud’: ampia partecipazione al tavolo di co-partecipazione
Si è svolto martedì mattina, nell’Aula consiliare del Palazzo di Città di Cava de’Tirreni, il Tavolo di co-programmazione con gli enti del Terzo settore ammessi a procedura relativa al Programma PN Metro Plus e Citta’ Medie Sud 2021-2027.
Il Comune di Cava de’ Tirreni, infatti, è stato identificato come potenziale beneficiario del Programma PN Metro Plus e città medie Sud, per una dotazione finanziaria massima di €8.218.000,00, di cui € 2.236.231,00 FESR e €5.981.769,00 FSE+, per la realizzazione di servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale.
Il Comune ha sottoscritto il Protocollo di Intesa con l’Autorità di Gestione del Programmi operativi Nazionali relativi alle città Metropolitane 2021-2027 — Agenzia per la Coesione territoriale (ADG).
Entro il 30 marzo prossimo l’ente dovrà presentare all’ADG le schede progetto degli interventi da mettere in atto.
L’Agenzia ne valuterà l’ammissibilità al Programma entro il 30 giugno.
Da qui l’esigenza di procedere alla co-programmazione che ha lo scopo di favorire il contributo proattivo degli Enti del terzo settore.
All’Avviso di Manifestazione di interesse sono pervenute complessivamente 41 istanze.
Presenti all’incontro il sindaco Vincenzo Servalli, l’assessore all’Urbanistica e Bilancio, Antonella Garofalo, il Dirigente del settore Urbanistica, l’architetto Lugi Collazzo, il funzionario del Terzo Settore Politiche sociali, Antonella Masullo.
Ampia e proficua la partecipazione per spunti di discussione e contributo di idee venuto dalle associazioni e cooperative che hanno riempito i banchi dell’Aula consiliare.
“L’esigenza– ha sottolineato il sindaco Vincenzo Servalli- è di estrema concretezza del territorio. Mettiamo da parte le belle parole o le formule vuote e impegnamoci alla valorizzazione di questa grande opportunità che si presenta. Una progettazione qualificata può essere garanzia di efficacia della proposta”.
Tre i filoni individuati con delibera della Giunta comunale nel cui alveo far confluire le progettualità: inclusione e innovazione sociale; accesso all’occupabilità per categorie deboli e protette e under quarantenni, promozione sviluppo sociale anche attraverso cultura e ambiente, patrimonio naturale, turismo e sicurezza.
“Questi tavoli, sono il cuore della programmazione. Siamo chiamati a redigere una progettualità in linea con quanto indicato nelle linee di indirizzo – ha spiegato l’assessore Garofalo- e alcuni di questi temi rappresentano un bisogno sociale molto presente nella nostra comunità. Mi riferisco, anche sulla scorta della mia precedente delega al Sociale, a categorie dove si rende necessario un forte supporto per la presenza di povertà sociale e culturale. Ma anche di under quarantenni fuori dal percorso lavorativo, esclusi dal praticantato. Una platea ampia di madri e padri di famiglia, molto spesso mono genitoriali“.
Per quanto concerne le opere di carattere urbanistico (per € 2.236.231,00 fondi FESR), l’Amministrazione comunale ha indicato quali disponibilità ai progetti due contenitori già interessati da progetti di riqualificazione quali l’Asilo di mendicità (Fondi Pics) di supporto a servizi per le famiglie e Casa Apicella, per il “Dopo di noi” sulla disabilità.
Oggi pomeriggio il tavolo prosegue con il segmento cultura.
Mentre il prossimo 15 febbraio si riprenderà con i tavoli di co-progettazione dopo che saranno intanto pervenute le schede contenenti le proposte di tutti i partecipanti ai tavoli.
(Silvia Lamberti – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)