Da Caserta a Sanremo educazione sociale sul palco con Lucia Cerullo, Alessandra Vigliotti ed ‘Il mare è rosa’
Didattica e letteratura si incontrano a Sanremo: Le docenti casertane Lucia Cerullo e Alessandra Vigliotti portano l’Educazione Sociale sul palco di Casa Sanremo Writers 2024 con “Il Mare è Rosa”.
Il prossimo 8 febbraio, l’attenzione non sarà solo sul palcoscenico dell’Ariston, ma anche sul palpitante evento Casa Sanremo Writers 2024, che accompagna oramai da anni il Festival della Canzone Italiana, dove due figure del mondo dell’educazione e della letteratura, Lucia Cerullo e Alessandra Vigliotti, saranno protagoniste di un dialogo culturale e sociale di rilevanza nazionale.
Lucia Cerullo, insegnante di Casal di Principe e Presidente dell’associazione “Rise Up”, e Alessandra Vigliotti, Professoressa di Cervino e socia del benemerito sodalizio, si apprestano a portare una ventata di cambiamento attraverso l’istruzione, presentando la loro ultima fatica letteraria. “Il Mare è Rosa”, pubblicato da Giuseppe Vozza Edizioni, non è solo un libro: è un manifesto che intreccia le sfumature dell’essere donna con i colori dell’impegno civile.
Curatrici della collana “Femminile Plurale”, Cerullo e Vigliotti tracciano un percorso che va oltre la semplice didattica. Il loro lavoro è una testimonianza di come l’istruzione possa diventare un motore di cambiamento sociale, un mezzo per sfidare gli stereotipi e incoraggiare le giovani generazioni a costruire un futuro più inclusivo e consapevole.
La partecipazione a Casa Sanremo Writers è un’ulteriore conferma del loro impegno. Questa piattaforma offre loro una vetrina prestigiosa da cui far sentire la loro voce, in un contesto che celebra la diversità e la potenza trasformativa della cultura.
Le professoresse, con il loro esempio, dimostrano che l’istruzione non si ferma alle mura di una scuola, ma si espande nei vari ambiti della società, influenzando positivamente il tessuto culturale e sociale. Con il loro intervento a Casa Sanremo Writers, Cerullo e Vigliotti non si limitano a presentare un libro, ma si fanno portavoce di un messaggio potente: l’istruzione è la chiave per un futuro più giusto e paritario.
In attesa dell’8 febbraio, la comunità educativa e letteraria attende con entusiasmo di ascoltare le loro voci, nella speranza che il messaggio di “Il Mare è Rosa” possa navigare verso orizzonti sempre più ampi, portando con sé il vento del cambiamento, di cui tanto necessita la nostra società.
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