Caiazzo. Sindaco ‘nel vortice’ per aver ‘chiesto una mano’ per il parco giochi: saranno tutte frottole?
Senza entrare assolutamente nel merito della vicenda, riportiamo testualmente, di seguito, un articolo pubblicato da Caserta CE (link in calce) che “tira in ballo” anche il sindaco di Caiazzo, auspicando ovviamente una sua ferma smentita, pur nella consapevolezza della meticolosità con cui solitamente accerta la fondatezza di quanto poi pubblica Gianluigi Guarino, responsabile del sito che, per quanto è dato sapere, ha citato per primo l’intera vicenda di appalti truccati, corruzione ed arresti, non solo nel casertano:
APPALTI TRUCCATI: 11 ARRESTI. Il ruolo dell’imprenditore di CASERTA e quell’aiuto chiesto dal sindaco di CAIAZZO
CASERTA/CAIAZZO – “Prendeva parte in prima persona agli accordi collusivi e alle varie trattative funzionali a indirizzare la gara nella modalità utile alla società Cytec e all’associazione temporanea di imprese che quest’ultima guidava”.
Il GIP Antonio Baldassarre, nell’ordinanza da lui firmata sugli appalti truccati al rione Terra di Pozzuoli, parla così di Antonio Carrabba, imprenditore di Caserta, uomo di fiducia del titolare, Salvatore Musella, colpito da obbligo di dimora. Ricordiamo che, oltre all’ex sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliola, l’imprenditore Musella, è stato recluso in carcere anche Nicola Oddati, all’epoca dei fatti componente della Direzione Nazionale del Partito Democratico e attualmente dirigente della Regione Campania.
Per la procura Carrbba è “consapevole e partecipe delle operazioni illecite compiute per veicolare l’aggiudicazione a
favore della stessa Ati, grazie ai buoni uffici del sindaco (ora ex) Vincenzo Figliola“, anche se “il ruolo di Carrabba è risultato certamente più ridotto rispetto agli altri indagati“.
Nelle intercettazioni degli inquirenti, avvenute nello studio dell’ex sindaco nel dicembre 2021, si parla anche di un appalto vinto dalla Cytec in provincia di Caserta e di un sindaco della nostra provincia.
Un mese prima la società di Musella si era aggiudicata i lavori per la riqualificazione tecnologica e adeguamento normativo degli impianti inerenti edifici scolastici, campo sportivo e illuminazione pubblica al comune di Caiazzo, con un appalto in base d’asta pari a 6 milioni 785mila euro.
Il sindaco Stefano Giaquinto (non indagato) avrebbe chiesto una mano per il parco giochi, la cui gara era andata deserta. Un aiuto che poi avrebbe visto, secondo il racconto di Musella, poi un successivo affidamento alla Cytec di lavori da 70 mila euro per l’area giochi.
Fonte & Aggiornamenti: https://casertace.net/appalti-truccati-11-arresti-il-ruolo-dellimprenditore-di-caserta-e-quellaiuto-chiesto-dal-sindaco-di-caiazzo/?fbclid=IwAR171YQtevVSWyGqEcfEXSAy2e0KqcD4_LcTNkLNgoNZCzNU7C5uGqo_tGY – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)