Salerno. L’Arte del Maestro Mangone per ricordare Fabrizio De André a 25 anni dalla scomparsa
Fernando Alfonso Mangone celebra il venticinquesimo anniversario della scomparsa di Fabrizio De Andrè attraverso la sua Arte.
Il Pittore Mangone: “Un ritratto anarchico di amore e compassione: la direzione ostinata e contraria di De Andrè vive nelle mie opere”
In occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa di Fabrizio De Andrè, il rinomato pittore Fernando Alfonso Mangone rende omaggio al grande cantautore italiano attraverso la sua straordinaria arte.
Venticinque anni dopo la morte del più grande autore della canzone italiana del Novecento, Mangone svela un ritratto che va oltre la superficie, esplorando il tesoro originale del pensiero anarchico e filosofico che ha guidato De Andrè lungo sentieri “eretici” e “disobbedienti”. Mangone, con maestria artistica, cattura l’anima ribelle di De Andrè, celebrando non solo la sua musica intramontabile, ma anche la sua filosofia di vita.
Il pittore trasmette il messaggio di un uomo che ha sempre camminato “in direzione ostinata e contraria“, difendendo con forza la libertà e la giustizia.
In questo ritratto, l’artista mette in luce il cuore compassionevole di De Andrè, la sua capacità straordinaria di diffondere perdono e compassione tra i più deboli.
“È con profonda emozione e rispetto che dedico il mio ultimo lavoro artistico a Fabrizio De Andrè, in occasione del venticinquesimo anniversario della sua scomparsa. La sua figura straordinaria e la sua musica intramontabile hanno sempre ispirato il mio percorso artistico, spingendomi a esplorare i confini dell’anima umana attraverso il medium della pittura.
Questo ritratto è il mio omaggio personale a un uomo che ha camminato ‘in direzione ostinata e contraria’, un’anima ribelle che ha sempre difeso la libertà e la giustizia. Fabrizio De Andrè ha lasciato un’eredità filosofica che ho cercato di catturare nei dettagli del mio dipinto, esplorando i sentieri ‘eretici’ e ‘disobbedienti’ che ha percorso fin dalla giovinezza.
Attraverso il mio lavoro, ho voluto evidenziare il cuore compassionevole di De Andrè, la sua straordinaria capacità di diffondere perdono e compassione tra i più deboli. Il suo messaggio di amore senza distinzioni è qualcosa che ho cercato di incarnare nel mio dipinto, come un tributo al suo essere ‘Uomo Probo’ di Grande Virtù.
Venticinque anni dopo la sua partenza, Fabrizio De Andrè vive ancora nei nostri cuori, e attraverso la mia arte, spero di preservare il suo spirito anarchico e la sua musica intramontabile per le generazioni future. Che questo ritratto sia un invito a riflettere sulla direzione ostinata e contraria che ha segnato la sua straordinaria vita e a continuare a difendere i valori di libertà, giustizia ed accettazione che De Andrè ha tanto amato e diffuso attraverso le sue opere senza tempo“. A dirlo è il pittore Fernando Alfonso Mangone.
Attraverso la sua opera, Mangone restituisce al pubblico il ricordo del cantautore amato da tutti, senza distinzione, occupando quel posto nella direzione ostinata e contraria di cui De Andrè è stato sempre portavoce, difendendolo dallo sfruttamento e dall’emarginazione.
Venticinque anni dopo la sua partenza, Fabrizio De Andrè continua a vivere nel cuore di chi lo ha amato e attraverso l’arte di Fernando Alfonso Mangone, il suo spirito anarchico e la sua musica intramontabile rimangono eternamente incisi nella nostra memoria.
(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)