Castelvolturno. Concessioni balneari: il comune ‘non proroga le proroghe’: insorge Vincenzo Santo (CNA)
Concessioni balneari, il Comune di Castel Volturno non concede ancora la proroga, Vincenzo Santo (nella foto): “Così si minano le certezze degli operatori e si impedisce di programmare la prossima stagione estiva”.
«La mancata formalizzazione della proroga delle concessioni balneari da parte del Comune di Castel Volturno disorienta tutti gli operatori che vorrebbero poter programmare la prossima stagione estiva con maggiore serenità. L’azione molle del sindaco Petrella e della sua amministrazione, la loro melina sugli atti richiesti ai balneari di cui il Comune è già in possesso, mina le certezze degli operatori che, dopo i numeri positivi dell’ultima estate, si aspettavano un sostegno istituzionale differente per poter far fare al litorale castellano quel definitivo salto di qualità.
Solo investimenti e un’attenta programmazione che vanno fatti in queste settimane possono garantire questo risultato.
In una fase storica difficile per tutto il mondo economico, chiedere a delle imprese di esporsi sul piano finanziario senza avere la certezza di poter portare avanti la propria attività è praticamente impossibile.
La garanzia per i balneari è la formalizzazione della proroga della concessione che, però, tarda ad arrivare nonostante, il dirigente del Comune di Castel Volturno abbia attivato le procedure del caso nei tempi corretti.
Non crediamo a quelle voci che dicono che sindaco e assessore al ramo siano stati fermati dal segretario comunale: questo significherebbe che gli amministratori avrebbero abdicato alla loro funzione politica diventando ostaggio di un burocrate.
Sicuramente non è così, come è altrettanto certo che la mancanza delle proroghe rischierebbe di compromettere una stagione estiva che per Castel Volturno potrebbe essere quella del definitivo riscatto e rilancio. La cornice normativa caotica impone ai comuni di dare serenità alle imprese con la formalizzazione del rilascio delle proroghe per il 2024.
Se da un lato la legge 118 dice che la proroga per l’anno successivo scatta in automatico sino a quando il governo non procede con le nuove concessioni, dall’altra la 14 parla di una proroga anche per il secondo anno in caso di mancata mappatura delle aree.
A questo si aggiunge che la finanziaria regionale appena approvata ha prolungato le concessioni fino al 31 dicembre 2024. E’ evidente che un atto formale, toglierebbe da ogni impaccio amministratori e imprese consentendo a Castel Volturno di guardare ad una radiosa stagione estiva». A dichiararlo è il presidente di CNA Campania Nord Vincenzo Santo.
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