Capua. Diocesi ‘aggregata’ (in subordine) per sempre a quella casertana? le perplessità dei residenti
Si registra notevole fermento, ancor più nell’iminenza delle festività natalizie, in seguito al recente accorpamento della storica diocesi capuana a quella di Caserta, evidentemente predestinata al ruolo di “capofila” cioè effettiva sede residenziale dell’unico attuale vescovo, monsignor Pietro Lagnese, che peraltro è di Vitulazio.
Eloquente, forse più di tante altre segnalazioni di sconforto e popolare fermento, il seguente, laconico messaggio di un lettore-fedele, sconcertato come tanti altri che hanno affidato a lui le proprie perplessità:
Ho notizie certe che Caserta sarà la sede principale. Quindi arcidiocesi di Caserta-Capua. Mi hanno detto che i Capuani devono rassegnarsi. Con questa unione si è fatto il destino della chiesa di Capua.
Per saperne di più e comprendere meglio la rilevanza del disposto pontificio, di cui abbiamo riferito nei giorni scorsi, riportiamo di seguito i link di alcune interviste e dichiarazioni rilasciate alla RAI dal precedente e dal nuovo vescovo monsignor Lagnese:
https://www.rainews.it/tgr/campania/video/2023/12/intervista-capua-diocesi-vescovo-visco-91994592-808a-4025-8a32-a1004ebb4a81.html
https://www.rainews.it/tgr/campania/video/2023/12/tgr-campania-web-ed-2-nocchetti—arcivescovo-lagnesemxf-f1c48759-8c38-48ef-9ddf-48ad58423e42.html
https://www.rainews.it/tgr/campania/articoli/2023/12/il-vescovo-di-caserta-a-capo-della-diocesi-di-capua-14201988-c5c9-4f57-bf7e-a0330511930b.html
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