Daniele Longobardi, Architetto e artista, protagonista della IX Edizione del Premio Manini “Libera l’Arte”
Il Premio “Libera l’Arte” 2023 della società Manini Prefabbricati nato nel 2005, quest’anno è giunto alla IX edizione e troverà la sua conclusione sabato 2 dicembre 2023, ore 11.00, con la premiazione dei vincitori negli accoglienti locali della sede sociale della società organizzatrice, ubicata in Assisi (PG) – Santa Maria degli Angeli, via San Bernardino da Siena n.33.
La partecipazione al concorso, con svolgimento a cadenza biennale, riservato tradizionalmente agli studi tecnici di Ingegneri, Architetti e Geometri dell’intero territorio nazionale, quest’anno è stata estesa anche agli studenti delle facoltà universitarie di Ingegneria e Architettura.
Gli organizzatori hanno evidenziato che per quanto attiene al “contest” tematico, in questo particolare momento storico è importante associare il concetto del bello a quello sostenibile per l’ambiente, le persone, le realizzazioni. Libera l’Arte ha scelto un tema ispiratore: l’acqua, nei confronti della quale tutti dobbiamo portare grande rispetto e nutrire gratitudine, come ci ha insegnato il più illustre testimonial di Assisi, san Francesco. Da tempo immemorabile si sostiene, purtroppo non sempre con azioni mirate e coerenti, che la vita sulla Terra dipende interamente dall’acqua che è in assoluto la risorsa naturale più importante per il mantenimento e lo sviluppo di ogni specie vivente. Ai partecipanti al concorso è stato chiesto di sviluppare il tema “Acqua” sotto forma di disegni, quadri, fotografie, sculture di esempi reali o fantastici.
Il “contest” ha previsto per l’edizione 2023 tre sezioni di gara: Pittura, Scultura, Fotografia, introducendo “l’edizione digitale”, in quanto le opere dovevano pervenire in forma digitale, caricate all’interno dell’apposita area riservata sul sito, previa registrazione, entro il 31 ottobre 2023 e quelle ritenute coerenti con la tematica del concorso sarebbero state ammesse.
La giuria che ha valutato le opere inviate e ha scelto quelle ammesse è di alto spessore tecnico-professionale e risulta composta da Stefania Proietti, Sindaco di Assisi e Presidente della provincia di Perugia; Alberto D’Atanasio, docente di Storia dell’arte e semiologia dei linguaggi non verbali, incaricato per l’estetica dei linguaggi visivi, teoria della percezione e psicologia della forma; Roberto Violetti, gallerista; Manuel Boccolini, Amministratore delegato della società organizzatrice.
Il premio in palio, uno per ogni sezione, consiste in uno splendido soggiorno-esperienza di due giorni, per due persone, alle Terme di Saturnia (GR), nelle quali si potrà gustare la piacevolezza e i benefici di “Sorellaacqua”.
I vincitori saranno premiati nell’evento di chiusura, due dicembre 2023, durante il quale le opere saranno esposte e tra gli ospiti sarà presente il Sottosegretario al Ministero della Cultura, Prof. Vittorio Sgarbi.
Tra le opere ammesse al concorso si registra quella dell’Architetto-artista Daniele Longobardi, 
nato a Napoli il 14 giugno 1984 che ha già al suo attivo un significativo curriculum impreziosito da numerosi riconoscimenti e onorificenze: Docente di Disegno e Storia dell’arte presso il Liceo Scientifico Statale “Antonio Meucci” di Ronciglione (VT): master di I livello in “Proiect Management nel Settore Costruzioni” e in “Museologia, gestione e valorizzazione dei beni culturali”; commissario del concorso per il reclutamento del personale docente nella scuola secondaria – Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio; componente esperto della commissione toponomastica del Comune di Calvi Risorta (CE); membro della commissione del paesaggio del Comune di Gallo Matese (CE); membro della giuria tecnica per la piattaforma internazionale di architettura “Archio”; convegno internazionale di studi Giulio Romano “Con nuova e stravagante maniera”, tenutosi a Mantova il 13 ottobre 2015; conferenza su “I progetti vicentini e l’influsso sull’opera di Andrea Palladio” nel complesso museale del Palazzo Ducale di Mantova, 15 ottobre 2019; esposizione nella mostra di Firenze, Palagio di Porta Guelfa, 1° maggio 2012, sezione grafica, con il “Manifesto del Trofeo Marzocco”; mostra di Architettura e spazio abitato, Palazzo comunale di Caltanissetta, 11 maggio 2013, sezione fotografia; Scultura per l’atrio principale di Aguas do morte s. a., Vila Real, Portogallo, 23 febbraio 2018; Le logement en question, progettazione architettonica, Rennes (FR), Le Champs Libres, 20 ottobre 2018; Adaptive reuse of a tourist office, progettazione architettonica, Skagen – Danimarca, febbraio – marzo 2019; International day of photografhy , sezione fotografia, Belgrado (SR), agosto – ottobre 2023.
Il Professore Longobardi ha partecipato alla IX edizione del Premio Libera l’Arte, 2023, con una sua opera fotografica dal suggestivo titolo “Acqua è vita”. Lo scatto mostra un bambino che gioca tra gli zampilli d’acqua di una fontana a pavimento, la posizione che assume durante il gioco è raccolta, quasi fetale e ci ricorda metaforicamente che l’acqua è vita.
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