Benevento. Nuovo sito internet per il Conservatorio Statale di Musica ‘Nicola Sala’: eccone i dettagli
Il Conservatorio Statale “Nicola Sala” di Benevento ha pubblicato il suo nuovo sito web: portale pensato e realizzato con almeno tre obiettivi di fondo: migliorare l’esperienza online degli utenti che vi accedono, far crescere il loro coinvolgimento e la loro interazione e, al tempo stesso, consolidare il senso di orgoglio e di appartenenza al territorio.
Il nuovo sito rappresenta un significativo passo avanti per offrire agli studenti, ai docenti e agli utenti un accesso semplice ed intuitivo a tutte le risorse, a partire dagli avvisi e documenti che potranno essere trovati con una navigazione veloce. Il nuovo layout è moderno e leggero e pensato per ridurre il più possibile anche i tempi di accesso.
Naturalmente la piattaforma è ottimizzata per la corretta visualizzazione su dispositivi di diverse dimensioni, per garantire una fruizione uniforme su qualsiasi schermo.
Il Conservatorio si impegna a fornire un’esperienza di apprendimento completa, e il sito web è una parte fondamentale di questa missione partecipata. Gli utenti potranno trovare con facilità le informazioni sui corsi, sulla struttura, sull’organizzazione e molto altro. Inoltre, il sito ospita una sezione sui docenti, sui dipartimenti e sugli eventi musicali in programma.
«Siamo orgogliosi di presentare il nostro sito web rinnovato – ha dichiarato Giuseppe Ilario, direttore del Conservatorio – è per noi tutti un’importante tappa nella mission di promuovere l’arte musicale e fornire un’immagine forte e moderna del Conservatorio».
«Questa piattaforma rappresenta un investimento per il futuro – ha altresì precisato Caterina Meglio, presidente del CdA del “Nicola Sala” – e ha l’obiettivo di consolidare la posizione di riferimento che questa Istituzione ha acquisito negli anni, fornendo agli studenti e agli appassionati gli strumenti di cui hanno bisogno per esprimere la loro creatività e realizzare il loro potenziale musicale.
Noi continueremo a lavorare per arricchirlo e fornire tutte le risorse per migliorare l’esperienza di studenti e docenti».
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