Caserta. Cultura al top’: ‘patto per la lettura’ ufficilizzato dall’esecutivo del sindaco Carlo Marino
Il Patto locale per la lettura della città di Caserta è finalmente diventato istituzionale con la recente determina della giunta comunale.
Vi è stata un’ampia adesione di associazioni, enti, scuole, università, librerie ed editori locali.
Ora bisogna mettere in campo idee e progetti per renderlo vivo, per farlo essere uno strumento capace di ripartire con la cultura sul nostro territorio. A tal fine la collaborazione tra enti pubblici ed associazioni diventa decisiva.
Come “Piazze del Sapere” finalizzeremo le nostre attività per la presentazione di libri e di progetti in incontri programmati nell’ambito dell’anno nei vari spazi: nelle librerie aderenti, nella biblioteca civica Ruggiero e nell’Enoteca Provinciale.
Facendo seguito ad una precedente richiesta (da noi avanzata all’assessore alla cultura Battarra nel mese di maggio scorso) chiediamo di attivare il percorso per la realizzazione della rete cittadina delle biblioteche (pubbliche e private).
A tal fine ribadiamo la richiesta di convocazione di un incontro nei prossimi giorni con le associazioni e con tutti i referenti delle biblioteche cittadine (pubbliche e private). In tale occasione si può presentare un documento da condividere per una stilare convenzione ed un vero e proprio protocollo con un comitato di coordinamento e di gestione della rete (prendendo a riferimento alcune buone pratiche già operanti a livello nazionale e provinciale).
Da un primo censimento e ricerca a livello cittadino nel catalogo ICCU del Mibac, emergono questi dati: a Caserta sono registrate ben 28 biblioteche, di cui 18 pubbliche (statali, comunali, provinciale, università e scuole), 1 della Camera di Commercio (in fase di riorganizzazione con l’Università L. Vanvitelli), 2 religiose, 3 di Enti Vari ed altre 7 di associazioni e sindacati (come quella multietnica del Cidis, quella per ragazzi dei Colli Tifatini e dell’Auser Caserta “T. Noce”.
Tutte queste attività saranno parte attiva di un Manifesto proposto al Comune di Caserta dalla rete associativa per ripartire con la cultura come fattore di coesione sociale, di valorizzazione dei beni comuni, di solidarietà e di accoglienza dei migranti e dei rifugiati, per creare nuovi ponti tra popoli e religioni diverse, per creare nuove opportunità di apprendimento permanente, di nnovazione per lo sviluppo locale e per la crescita civile delle comunità.
Tale iniziativa si può inserire nel contesto delle attività avviate per il patto per la lettura di Caserta Città che legge, riconosciuto dal Minisetrro Cultura Cepell.
Tale progetto potrà essere realizzata in collaborazione con AIB Campania, con vari enti ed istituzioni, con associazioni del terzo settore ed ambientaliste, con le associazioni datoriali e sindacali, con il mondo del sapere e della scuola, con l’università, con l’apporto degli artisti e degli operatori culturali che intendono intervenire per scrivere insieme una pagina importante per risollevare le sorti del comparto.
Nello stesso tempo, anche per far fronte alla fase di chiusura della biblioteca civica per ristrutturazione, nell’ambito delle attività Letture di gusto, le Piazze del Sapere – in collaborazione con Infiniti Mondi, con Caserta Turismo e la rete Canapa Sativa – hanno preparato un progetto dal titolo: “Il Camper del Sapere”, con il sostegno della Regione Campania e della Camera di Commercio, per il quale abbiamo chiesto e già attenuto il patrocinio del comune di Caserta. In questo modo avremo la possibilità di diffondere nelle nostre città la cultura come fattore di coesione sociale, di innovazione e di apprendimento permanente per lo sviluppo locale. Lo faremo con l’organizzazione di incontri per la presentazione di libri ma anche di vari progetti. Per poter illustrare e fare condividere queste idee e progetti chiediamo all’assessore Battarra di convocare un incontro con tutti gli aderenti al patto per la Lettura.
(Pasquale Iorio, Le Piazze del Sapere – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)