Arresti domiciliari per due 22enni e obbligo di presentazione alla PG per un 25enne in quanto gravemente indiziati di rapina in concorso – Questura di Roma

Gli agenti della Polizia di Stato del IX Distretto Esposizione, a seguito di una scrupolosa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno proceduto, nei giorni scorsi all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare  degli arresti domiciliari nei confronti di due 22enni  e dell’ obbligo di presentazione alla P.G. nei confronti di un 25enne, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma. I soggetti sono gravemente indiziati di aver commesso in concorso, e a vario titolo, il reato di rapina nei confronti di due giovani donne, rispettivamente di 21 e 23 anni.

L’indagine è scaturita il 19 agosto scorso quando una pattuglia del IX Distretto Esposizione è intervenuta in via di Val Fiorita a seguito di una richiesta d’aiuto da parte di una 21enne. La giovane ha raccontato ai poliziotti di aver trascorso con alcuni amici una serata in discoteca. All’uscita dal locale la stessa e altre due amiche si sono dirette  al parcheggio per riprendere le proprie autovetture, ma sono state intercettate da un gruppo di ragazzi. In quel frangente il 25enne ha tentato di abbordare la 21enne in maniera invasiva e molesta  e, venendo respinto  dalla ragazza con decisione, ha iniziato ad offenderla.  A questo punto uno dei 22enni si è scagliato contro di lei con estrema violenza facendola bersaglio di schiaffi al volto e calci alle gambe e colpendola più volte al capo con il borsello che aveva con sé. Infine i giovani si sono impossessati del telefono cellulare che la ragazza teneva in mano. L’altra giovane, intervenuta in difesa dell’amica, è stata invece aggredita dall’altro 22enne con una tale forza da provocare il distacco degli occhiali da vista dalla stessa indossati. Grazie all’intervento di un amico delle ragazze i tre sono stati individuati mentre cercavano di allontanarsi in macchina. Scesi dalla vettura hanno nuovamente intrapreso l’aggressione. In particolare uno dei 22enni ha colpito l’amico delle giovani con uno schiaffo violento, mentre l’altro ha iniziato a ingiuriare la 23 enne e a filmare il tutto con il cellulare per poi darsi alla fuga. Grazie alle tempestive indagini effettuate dai poliziotti intervenuti, alla disamina delle immagini e degli elementi pubblicati sui social network e condivisi dai giovani, nonché alle dichiarazioni rese dalle vittime e dai testimoni, è stato possibile risalire all’identità di tre dei 4 aggressori.

La Procura inquirente, alla luce di detti elementi di prova, ha chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma l’emissione di una misura cautelare nei confronti degli indagati. Il GIP ha accolto tale richiesta ed ha emesso a carico dei due 23enni la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre per il 25enne la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.  Proseguono le indagini volte all’identificazione del quarto complice.

Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.