LA POLIZIA DI STATO ARRESTA 20ENNE IN VIAGGIO IN E45 CON 30 CHILI DI HASHISH E MARIJUANA DESTINATI A TUTTA ITALIA – Questura di Arezzo
Un 20enne, originario dell’Est Europa e residente nel frusinate, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Arezzo e di Forlì per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
È accaduto nella tarda serata tra il 25 ed il 26 ottobre, allorquando gli investigatori della Squadra Mobile aretina, coordinati sul campo dal dottor Sergio Leo, notavano un’autovettura sospetta all’altezza di Sansepolcro ed iniziavano un servizio di pedinamento nei suoi confronti. Gli operatori, insospettiti dall’andamento del mezzo, seguivano il conducente anche quando questi imboccava la SS 3 bis Tiberina – E45 con direzione Cesena.
Dal momento che il soggetto continuava a viaggiare con un’andatura anomala, alternando tratti a tutto gas ad altri fin troppo lenti, una volta entrati in Romagna, con il supporto di una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Bagno di Romagna, i poliziotti lo hanno fermato in sicurezza nell’area di servizio di Mercato Saraceno, proprio sulla SS 3 bis Tiberina.
Non appena avvicinatisi al veicolo, gli operatori hanno immediatamente percepito un intenso odore tipico della sostanza stupefacente provenire dall’abitacolo, motivo per il quale il controllo è stato approfondito ed ha permesso di rinvenire, occultata nel portabagagli, un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
La droga, che gli esami di laboratorio hanno confermato essere hashish e marijuana, era divisa in panetti pressati e sottovuoto per un peso complessivo di poco più di 30 chili, suddivisa in quattro scatoloni, sui quali erano anche riportate le destinazioni di ciascuno stock, tra cui Rimini, Bolzano e Torino. Una volta immessa sulle piazze di spaccio, la sostanza stupefacente avrebbe fruttato agli spacciatori al dettaglio oltre 200.000 euro.
La perquisizione del veicolo e del trafficante, subito portato presso gli Uffici della Polizia Stradale di Forlì, ha consentito di rinvenire anche tre smartphone, oltre 500 euro in contanti e tre banconote da 100 euro false; tutto il materiale veniva posto in sequestro, assieme all’ingente quantitativo di stupefacente.
Al termine degli atti di rito, il 20enne è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Forlì, in attesa della convalida del provvedimento.
Per lui è scattata anche la denuncia per la detenzione di banconote false e per la reiterazione per guida senza patente, visto che nel biennio precedente era già stato sorpreso al volante senza averla mai conseguita.
(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)