Il Questore Maurizio Auriemma firma 3 misure di prevenzione nei confronti delle persone trovate lunedì sera dalla Polizia di Stato con artifizi pirotecnici – Questura di Firenze
Si tratta di DASPO per i due ultras viola fermati dalla Digos prima di Fiorentina-Empoli e di un Avviso Orale emesso nei confronti di un terzo uomo al quale gli investigatori hanno trovato in casa materiale esplodente
Firmati questa mattina dal Questore Maurizio Auriemma le misure di prevenzione, elaborate dalla Divisione Polizia Anticrimine, nei confronti delle tre persone denunciate dalla Polizia di Stato lo scorso lunedì, dopo essere state trovate in possesso, in due circostanze diverse, di artifizi pirotecnici artigianali.
Per i due ultras viola, di 29 e 32 anni, sorpresi ognuno con al seguito un petardo illegale, mentre stavano andando insieme al Franchi per assistere a Fiorentina – Empoli, sono scattati DASPO per 5 anni con prescrizioni.
In occasione delle partite giocate in casa dalla Fiorentina, il 29enne dovrà presentarsi a firmare in un determinato posto di polizia per almeno 5 anni; stessa disposizione per il 32enne, ma, in questo caso, per un periodo di 12 mesi dalla notifica del provvedimento.
Dette prescrizioni, costituendo una limitazione della libertà personale, dovranno essere naturalmente convalidate dal Tribunale.
Per quanto riguarda invece l’uomo di 30 anni, denunciato, nel corso dell’attività investigativa della DIGOS, poiché nel suo appartamento nella provincia di Firenze gli agenti hanno trovato oltre una ventina di petardi (dello stesso genere di quelli sequestrati al casello di Firenze Sud agli altri due indagati, oltre ad altri numerosi artifizi pirotecnici di più piccole dimensioni e a polvere pirica sfusa), quest’ultimo è stato formalmente invitato a tenere una condotta conforme alla legge con l’emissione del cosiddetto “Avviso Orale”, firmato sempre dal Questore della provincia di Firenze.
I provvedimenti, per i quali è sempre ammesso ricorso, sono in fase di notifica agli interessati.
Per quanto riguarda i DASPO, in caso di violazione dei divieti imposti, i trasgressori rischiano la reclusione da sei mesi a tre anni e una multa fino a 40.000 euro.
(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)