Napoli. Bambina in crisi respiratoria rischia la morte: Carabinieri e medici di Napoli le salvano la vita
Corsa contro il tempo per salvare la vita a una bambina di 9 anni.
Un episodio fortunatamente finito a lieto fine grazie all’intervento di due Carabinieri in servizio al Comando Stazione di Napoli – Secondigliano che, attirati dalla folla nei pressi di uno scuolabus fermo nel quartiere “Arenaccia”, si sono accorti di una bambina in crisi respiratoria che rischiava di morire soffocata a causa di una caramella non deglutita.
I presenti intervengono provano a salvarla con manovre anti soffocamento, ci provano anche i Carabinieri con la manovra di Heimlich ma il volto della bambina e bluastro e dalla bocca esce sangue. Sono attimi di concitazione e di paura, c’è da prendere in pochi secondi una decisione immediata ed al quel punto i Carabinieri decidono di correre verso il pronto soccorso più vicino. Riescono in pochi minuti ad affidare la piccola ai sanitari che nell’immediatezza intervengono e qualche minuto dopo tutto è risolto. “Un paio di minuti in più e avremmo parlato di un’altra storia”, queste le dichiarazioni dei sanitari che hanno affidato la bambina al papà ma che dovrà effettuare altri accertamenti.
Dal sindacato dei Carabinieri NSC Segreteria Provinciale di Napoli: “Non parliamo di gesti eroici ma semplicemente di umanità, responsabilità e senso del dovere. Sono storie a lieto fine che dimostrano la disponibilità ed il senso di vicinanza e appartenenza alla comunità. Il nostro plauso va ai cittadini che si sono adoperati, ai medici e, consentitecelo, ai nostri Carabinieri di Secondigliano, ai quali diciamo: siamo orgogliosi di voi!”.
(NSC – Nuovo Sindacato Carabinieri – Segretaria Provinciale Napoli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)