Da Caiazzo a Macerata Campania il ritorno (temporaneo) di Santo Stefano, in una giornata che nessuno dimenticherà
La città abbraccia il suo Santo: la giornata che nessuno dimenticherà.
Domenica suggestiva a Macerata Campania per il ritorno delle spoglie di Santo Stefano Minicillo. La messa è stata celebrata dal vescovo, che ha affidato all’intercessione del Santo le sorti del suo amato paese.
Presenti alla funzione di sabato pomeriggio i sindaci di Curti, Portico di Caserta e Caiazzo, il comandante della stazione dei carabinieri di Macerata Campania e la consigliera regionale Antonella Piccirillo.
La devozione dei maceratesi per il santo, nato a Macerata Campania nell’anno 935, è condivisa da secoli dalla città caiatina, dove fu vescovo per 44 anni, tra il X secolo e l’XI secolo.
Per questo l’Abbazia parrocchiale di San Martino Vescovo, in corso Umberto I, retta dall’abate don Rosario Ventriglia, ha deciso di organizzare un evento di portata storica.
Saliente la visita al santo nella sua casa nativa, seguita dalla santa messa presieduta da don Antonio Di Lorenzo, parroco della cattedrale di Caiazzo. Canti a cura dei docenti e degli alunni dell’Ics di Macerata Campania e rito della distribuzione del pane in ricordo del miracolo di Santo Stefano. Infine, la processione, da via Santo Stefano, attraversando via Gobetti, fino all’altezza del Giardino di Santo Stefano, via Nenni, via Vescovo Mincione, per poi tornare in via Santo Stefano, in via Gobetti e quindi concludersi in chiesa.
Gli altri eventi
Doppio appuntamento per approfondire, ricordare e presentare la figura di santo Stefano Minicillo a mille anni dalla sua morte.
Presso la Basilica di San Martino Vescovo, a Macerata Campania, si terranno due giorni di incontri culturali a tema.
Il 18 ottobre 2023 alle ore 16.30, presso il suddetto luogo di culto, si discuterà della “santità, oggi”, dopo i saluti del vescovo di Capua, monsignor Salvatore Visco, del parroco don Rosario Ventriglia, della commissaria del Comune di Macerata Campania, Savina Macchiarella e del sovrintendente alla sovrintendenza Archeologica, Belle Arti, e Paesaggio per la Provincia di Caserta e Benevento, Gennaro Leva.
Alla kermesse sulla “santità, oggi”, prenderà la parola, anche monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e presidente della Conferenza Episcopale della Campania.
Altro tema in programma: “Da Macerata Campania agli onori degli altari. Il cammino di santo Stefano Minicillo nella storia”, sarà affrontato, invece, dal professore di storia del cristianesimo presso l’Issr Santi Apostoli “Pietro e Paolo” di Capua, Antonio Romano.
A moderare il dibattito, il professore di Arte e Teologia dell’Issr di Capua e rettore della Basilica di Sant’Angelo in Formis, Francesco Duonnolo.
(Fonte & Aggiornamenti: https://www.google.com/url?rct=j&sa=t&url=https://edizionecaserta.net/2023/10/08/la-citta-abbraccia-il-suo-santo-la-domenica-che-nessuno-dimentichera-foto/&ct=ga&cd=CAEYAioTNjIxODUwNTE1NTc3MTM5MTkyMzIZNTRjNmYwZmUwYjAxY2M4MTppdDppdDpJVA&usg=AOvVaw08p09ob5rQMUt7smaj8WJa – News archiviata in #TeleradioNews ? il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)