Piana M.Verna. Antenna ‘5G’: Il capogruppo di minoranza Mongillo denuncia le incongruenze della maggioranza
Il leader del gruppo consiliare “Insieme per Piana” Andrea Mongillo interviene “a testa bassa” sulla vicenda antenna 5gG:
Come capogruppo del gruppo consiliare vi aggiorno su cosa il Gruppo Insieme per Piana ha fatto per l’antenna.
Qualche giorno fa è stata pubblicata l’ordinanza del Tar Campania con la quale si dichiarava legittimo il provvedimento del Comune di Alife, magistralmente difeso dall’avvocato Giovanni Mastroianni, l’Ente aveva sospeso i lavori per la realizzazione dell’antenna INWIT a farsi nel comune di Alife.
Bene, quell’ordinanza dimostra il diverso approccio al problema tra due amministrazioni.
Quella di Alife che sospende i lavori per i necessari approfondimenti, quella di Piana di Monte Verna che nonostante a chiacchiere, abbia detto di supportare i cittadini contrari all’opera, nei fatti sta facendo di tutto per far cominciare i lavori.
1 In un primo momento non ha dato pubblicità dell’istanza formulata dalla società, svolgendo in gran segreto, al contrario di quanto previsto dalla legge, il procedimento. PECCATO PERO’ CHE IL FUNZIONARIO CHE CI DICEVA CHE L’ISTANZA NON ANDAVA PUBBLICATA, IN ALTRO COMUNE DOVE SVOLGE MEDESIMA FUNZIONE E CIOE’ CALVI RISORTA, HA VISTO PUBBLICARE L’ISTANZA. Perche a Piana si dice che l’istanza non andava pubblicizzata e a Calvi Risorta è stata pubblicata? MISTERI DELLA FEDE!
2 Hanno ritardato la comunicazione degli atti del procedimento a cittadini e consiglieri, nonostante ai richiedenti non poteva essere opposta alcuna riservatezza;
3 hanno risposto in modo confuso alle nostre BEN 5 ISTANZE DI AUTOTUTELA, addirittura dicendo che la norma da applicare al caso era una norma diversa da quella che loro stessi avevano applicato;
4 Hanno sospeso e al contrario di Alife, riattivato il procedimento, senza un vaglio completo della documentazione fornita nel procedimento da parte dei cittadini e con la solita interferenza dell’organo politico Vice Sindaco Giovanni Mastroianni;
5 Si sono costituiti in giudizio con i soldi dei cittadini contro i cittadini stessi che avevano impugnato il provvedimento, a difesa del loro provvedimento e quindi dell’antenna (ECCO IL DIVERSO APPROCCIO RISPETTO AL COMUNE DI ALIFE) nel mentre dicevano di voler supportare proprio i cittadini contrari alla costruzione dell’infrastruttura.
Proprio l’altro giorno abbiamo parlato con il Sindaco il quale diceva di sperare che il Tar il 4 ottobre sospenda l’opera.
MA SIAMO ALLA FOLLIA, PRIMA PAGA UN AVVOCATO PER FAR FARE L’OPERA E POI VA RACCONTANDO CHE SPERA CHE IL TAR LA SOSPENDA?
Ma veramente questo Sindaco pensa di poter prendere in giro tutto il paese? Intanto per come ha agito, ha costretto i cittadini a spendere altri soldi personali per fare una nuova impugnazione. CHE VERGOGNA!
IN OGNI CASO NOI DI INSIEME PER PIANA ABBIAMO FATTO BEN 5 ISTANZE DI AUTOTUTELA AL COMUNE, LE CUI RISPOSTE SERVIRANNO AI CITTADINI PER DIMOSTRARE IN GIUDIZIO L’ILLEGITTIMITA’ DEL PROCEDIMENTO E DEL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE.
Abbiamo comunicato tutto quanto accaduto e tutte le irregolarità agli organi competenti e CHIEDEREMO AL LEGALE DEI CITTADINI SE RITIENE UTILE UNA NOSTRA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO AL TAR A SUPPORTO DEL LORO RICORSO.
OVVIAMENTE, COME GIA’ DA ANNI, SIAMO IN PRESSING PER IL PIANO INSTALLAZIONE ANTENNE.
Continueremo ad aggiornarvi e a difendere gli interessi collettivi calpestati dall’amministrazione con il modo in cui ha gestito il procedimento.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)