Napoli. Musicista ucciso, Marrone (Confapi): ‘Morte assurda, istituzioni e cittadini uniti contro la malavita’
Il presidente della sezione di Napoli: Confapi e giovani imprenditori portatori di valori e rispetto.
«Apprendere di un omicidio lascia sempre sgomenti. Un gesto del genere è sempre, e comunque, da condannare. Ma la morte di un ragazzo, come Giovanbattista Cutolo, per futili motivi, per mano di un minorenne, desta preoccupazioni fortissime e un dolore profondo».
Lo afferma Raffaele Marrone (nella foto qui accanto), presidente di Confapi Napoli, in relazione all’omicidio del giovane musicista ucciso a piazza Municipio il 31 agosto scorso.
«Non possono esistere episodi del genere.
Non è possibile che sia spezzata, così bruscamente e ingiustamente, la vita di una persona che si preparava, con impegno e dedizione, a rappresentare la parte bella di Napoli.
La città, i politici, ma anche i cittadini hanno le proprie colpe.
Ora, tutti insieme, dobbiamo gridare il nostro NO alla criminalità. A
questi balordi, che distruggono una famiglia e che colpiscono dritto al cuore la società civile che ancora lotta per il futuro di Napoli, bisogna opporsi con tutte le forze.
Confapi Napoli – conclude Marrone – cercherà, con i suoi giovani imprenditori, di essere portatrice di valori, e rispetto della vita, che ancora oggi mancano in questa città e provincia».
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